Vestiti da cane di Emanuela Minucci

Vestiti da cane Abiti chic per vezzosi quattrozampe Vestiti da cane AL collo delle barboncine o dei boxer più chic un foulard di Hermes. E' l'ultima moda di Parigi: vestire i cani come le persone, studiarne il look e vezzeggiarli con accessori fino a ieri considerati un lusso per i loro stessi padroni. Intorno a questa nuova mania, com'era prevedibile, è presto cresciuta un'industria che con migliaia di prodotti (dalla felpa alle scarpine, dalla t-shirt fino al collare da sera) fornisce una pronta risposta all'incalzare della fashion-dog. Ma se nella capitale francese si è arrivati all'eccesso dell'abito su misura per Fido (da Selmo, 8r Mont Louis 75011) una modacani più pacata, ma comunque consistente, non risparmia neanche l'Italia: qui si calcola che almeno un milione di fedeli quattrozampe sia ormai «cliente abituale» dei negozi specializzati nel guardaroba-cani. A Torino chi è propenso a viziare il proprio cagnolino a colpi di vestitini e collari chic può rivolgersi a Dog's Shop, in via Fréjus 91. In questo negozio sono disponibili le creazioni dell'azienda comasca Mister Dog, una delle più attente al fenomeno moda-cani. Sfogliando il suo catalogo, (non fosse per le sagome dei manichini, inequivocabilmente a forma di cane) sembra di passare in rivista una collezione d'abbigliamento sportivo dedicata ai teen-agers: vivacissime tute in cotone felpato, magliette e canotte tinta Quo, impermeabili a fantasie naif, sono soltanto alcune delle fantasiose proposte con cui la Mister Dog riesce a trasformare qualunque cagnolina in un'altera «indossatrice di Voglie». Del resto anche i prezzi di queste sfiziose novità non sono molto lontani da quelli della moda «per esseri umani»: le polo costano intorno alle 40 mila lire, le tute 90 mila lire, gli impermeabili e i soprabiti sfiorano le 100 mila lire. Ma il fiore all'occhiello di tutta la produzione in vendita da Dog's Shop sono gli abiti della collezione «Oggi Sposi»: per «lui» un modello in pura lana con camicia in piqué e tanto di papillon in raso rosso, per «lei», come vuole la tradizione, un magnifico abito bianco in tessuto di raso e pizzo Sangallo. Prezzo di tanta raffinatezza: 150 mila lire. Un altro punto vendita che pullula di sofisticati articoli per cani è il Bazar degli animali in via Nizza 90. Fra le novità della sua vetrina spicca (in vista delle vacanze che si avvicinano) l'originale salvagente «per quattrozampe fifoni»: disponibile in colori brillanti, costa 50 mila lire. Della Mister Dog, invece, segnaliamo i pigiamini in maglia garzata (a partire dalle 50 mila lire) e i vestiti da carnevale: Pierrot, Pulcinella, Arlecchino, ideali per una festa in maschera a cui sia invitato anche Fido. Se all'abito poi si vogliono abbinare quattro deliziose scarpette anti-pioggia (l'idea fa impazzire gli igienisti), ci sono le mini calzature inglesi della Dog Boots disponibili in tutte le misure. E concludiamo con la cosmesi: fra gli scaffali di questo negozietto si rincorrono file di colorati shampoo specifici. Si va da quello emolliente sciogli-nodo a quello delicato all'albicocca, il prezzo a flacone è di 7 mila lire. Per chi infine volesse seguire la discutibile moda milanese del cane colorato (in via Montena- poleone non è raro incontrare altezzose barboncine color fucsia) può rivolgersi al laboratorio del Bazar degli animali: i colori fra cui scegliere sono cinque e la tintura, resistente alla pioggia e ai lavaggi, costa 50 mila lire. Da Diner Dog in corso Siracusa 13, sono in vendita le cinture di sicurezza per cani. I prudenti che intendono far rispettare la nuova legge anche all'irrequieto cucciolo boxer, le potranno acquistare qui al prezzo di 21 mila lire. In questo maxi-emporio si trovano anche femminili mollette a forma di fiocco da appuntare sul ciuffo delle yorkshire più leziose: costano circa 7 mila lire runa e sono disponibili anche in lamé. Nel settore cosmesi infine, spicca il dentifricio alla fragranza di menta, corredato di uno straccetto detergente che sostituisce lo spazzolino. Ma dove potrà mai dormire un cane cosi snob? Certo, non in una cuccia qualunque. A studiare per lui un lettuccio da re c'è Franca Leo (cucce personalizzate e su misura, via Ant inori 3 tel. 4472652). L'ultimo modello che quest'abile ex arredatrice ha preparato è una cuccia a baldacchino stile Luigi XV, tutta stucchi e ori con l'interno foderato in raso di seta. Un ambiente sofisticato pensato per l'aristocratico sonno del cane d'oggi, il canedandy. Emanuela Minucci

Persone citate: Diner, Franca Leo, Luigi Xv, Mont Louis, Pierrot, Selmo

Luoghi citati: Italia, Parigi, Torino