Pensione di reversibilità quando si perde?

Pensione di reversibilità: quando si perde? Pensione di reversibilità: quando si perde? La legge nega il dicompimento dei d ROMA — E' giusto che chi sposa un anziano pensionato perda la pensione dì reversibilità se il marito muore (per malattia o infarto) prima che siano trascorsi due anni dalle nozze? All'interrogativo dovrà rispondere dopodomani la Corte Costituzionale. La sentenza è attesa con particolare interesse da molte donne che sposano anziani pensionati e non hanno poi diritto alla pensione di reversibilità (pari ad almeno 11 50 per cento dell'Importo dovuto al coniuge), perché per legge la durata del matrimonio inferiore ai due anni costituisce un ostacolo insormontabile. Il «caso» è stato sollevato dal pretore di Genova nel corso di un giudizio promosso da Ines Simon ti per ottenere daU'Inps, tramite il Fondo dipendenti della Banca Popolare di Novara, la pensione dì reversibilità del marito Rodolfo Fnxione, sposa¬ ritto alla reversibilità alue anni di matrimonio to il 31 maggio 1984 all'età di 73 anni, ma deceduto appena un anno e mezzo dopo. Secondo U giudice ligure sarebbe oggi priva di qualsiasi giustificazione la presunzione assoluta, posta a fondamento della legge «incriminata», di non rispondenza del matrimonio contratto dal pensionato di oltre 72 anni, se durato meno di un biennio, ai contenuti e agli scopi del vincolo coniugale. Per il pretore le limitazioni fissate dalla legge sarebbero in contrasto con i principi di tutela del matrimonio e dell'Istituto familiare posti dagli articoli 29 e 31 della Costituzione, perché «ta norma provoca comunque una remora ed un ostacolo alla formazione di un nucleo familiare nei confronti di una categoria di soggetti individuati solo in base all'età». Sarebbe inoltre violato l'articolo 38 della Carta repubblicana perché verrebbe negata quella garanzìa le vedove di pensionat - Dopodomani la Co costituzionale di assistenza e previdenza che anche nella pensione di reversibilità trova una concreta attuazione. A suo parere sarebbe anche discriminatorio che si prescinda dalla clausola -capestro» della durata biennale delle nozze se la morte del marito è avvenuta per infortunio sul lavoro, per malattia professionale o per causa di servizio. Infatti, in base alla legge che regola le pensioni Inps, solo in questi tre casl'la vedova ha diritto alla pensione anche se non sono passati due anni dal fatidico «sì». Finora i giudici della Consulta hanno sempre confermato la validità della normativa Inps che vieta la concessione della pensione alla vedova di un pensionato Inps sposatosi dopo il compimento dei 72 anni (per un pensionato statale, invece, la norma vale dopo 165 anni) e deceduto per malattia o infarto nel primo biennio di matrimo¬ i Inps con oltre 73 anrte Costituzionale si nio. Motivo: questa limitazione -è volta a garantire la serietà e la genuinità» del matrimonio in tarda età. Ma un anno fa l'Alta Corte, presieduta da Francesco Saja, ha cambiato parere ed ha cancellato l'altra disposizione «capestro», cioè la differenza d'età tra i coniugi non superiore ai 25 anni, dando in pratica di nuovo via libera ai matrimoni tra -giovanissime» (soprattutto straniere) ed anziani pensionati anche allo scopo di ottenere la cittadinanza italiana. Alla luce di quest'ultima decisione è probabile che l'Alta Corte accolga le tesi del pretore dì Genova, annullando anche la clausola «capestro» della durata biennale delle nozze. In tal caso la sentenza si rifletterà automaticamente non solo sui pensionati Inps, ma anche sugli statali e sui medici ospedalieri (direzioni provinciali del Tesoro), sui giornalisti (Inpgì), ni, deceduti prima del pronuncerà in merito sui medici (Enpam).sui commercialisti e su quasi tutte le altre categorie, in quanto nei vari regolamenti interni è stata in genere recepita integralmente la normativa Inps o quella contenuta nel testo unico del '73 sulle pensioni dei dipendenti statali. Va anche ricordato che la Commissione nazionale per la parità uomo-donna di Palazzo Chigi, ha da tempo invitato il Parlamento a concedere, senza eccezioni, la pensione a tutte le vedove di anziani pensionati escluse dalla reversibilità. Motivo: -Lo stato di coniuge si acquista dal giorno della celebrazione del matrimonio, e da tale data si producono tutti gli effetti ad esso connessi, indipendentemente dall'età dei coniugi e dalla durata dell'unione'. L'invito alle Camere è rimasto, però, lettera morta. La parola è quindi all'Alta Corte. Pierluigi Franz

Persone citate: Francesco Saja, Ines Simon, Pierluigi Franz, Rodolfo Fnxione

Luoghi citati: Genova, Novara, Roma