Londra da domani l'Italia in mostra

Londra, da domanil'Italia in mostra Londra, da domanil'Italia in mostra LONDRA — C'è uno spettacolo italiano che va in scena a Londra. Le rappresentazioni incominciano domani e continueranno, si spera, per molti, molti anni. Il palcoscenico è situato in Rutland Gate, 24 SW7, accanto a Knightsbridge e alla West End. E' una residenza vittoriana, già sede del consolato francese, ristrutturata dall'architetto italiano Alfredo Cammara. Qui ha sede l'Accademia Italiana delle Arti e delle Arti Applicate. E' qui che l'Accademia inaugura domani la sua attività con una mostra di Giorgio Morandi. E' il primo di tuia serie di •appuntamenti italiani» nella capitale inglese. Probabilmente in giugno, e fino ad agosto, seguirà una mostra di opere di Giovanni Boldini. A settembre e ad ottobre arriveranno i disegni di Federico Fellini. Dal prossimo ottobre al marzo del '90 l'Accademia ospiterà una panoramica sugli aspetti dell'arte Italiana dal 1870 al 1909. Titolo della mostra: -Dal Realismo al Pre-Futurismo-. La mostra è organizzata dalla Galleria Nazionale di Arte Moderna di Roma e comprende opere di Segantini, Boccioni, Balla e Medardo Rosso. Nel prossimo dicembre si aprirà anche 'Italia al chiaro di luna-, la prima mostra in assoluto di paesaggi italiani illuminati dalla luna, dal xvi al XIX secolo, riprogrammati nell'autunno inoltrato per coincidere con il trasferimento al Prado di Madrid nel 1990. Quest'ultima mostra, curata da Rosa Maria Letts, comprende, fra le altre, opere di Carracci, Salvator Rosa, Rubens e Canaletto. Le tele arriveranno dai più importanti musei e gallerie d'Europa e d'America. La mostra è stata organizzata dal ministero degli Esteri italiano. L'aspetto musicale dell'attività dell'Accademia prevede in settembre un recital del violinista Salvatore Accardo al quale sarà anche affidato il compito, in qualità di consigliere musicale, di coordinare una serie di recital ad altissimo livello di musica da camera. Incerta ancora la data, ma sicura anche l'esibizione del soprano Valentin! Terrani. L'Accademia ha in programma una serie di dibattiti diretti da Gaia Servadio. Il primo, con il compositore Luciano Berlo, ha anticipato l'inaugurazione della sede in Rutland Gate e si è svolto al teatro dell'Ica. Anima dell'Accademia è Rosa Maria Letts, a lungo collaboratrice del Victoria and Albert Museum, il cui matrimonio inglese, e una profonda conoscenza del mondo culturale britannico, hanno consentito di individuare le -possibilità di presenza» della cultura italiana a Londra. E' a partire da questa intuizione che è nata l'idea dell'Accademia. La realizzazione concreta è stata possibile anche grazie ad alcuni fra 1 più bei nomi della moda italiana e alla sensibilità di varie industrie italiane ed inglesi che hanno capito come la scelta culturale possa contribuire a migliorare la loro immagine. L'obiettivo dell'Accademia era quello di creare uno spazio museale per l'Italia che godesse dello stesso rispetto e della stessa considerazione degli altri musei pubblici inglesi. L'inaugurazione di domani sancisce il raggiungimento di questo primo obiettivo. Ma l'ambizione è quella di essere un centro vivo di cultura, anche grazie a un teatro di duecento posti inserito dall'architetto Cammara nel progetto di ristrutturazione del palazzo di Rutland Gate. L'Accademia dispone anche di grandi hall in grado di accogliere fino a cinquecento persone e che saranno messe a disposizione per meeting e ricevimenti. Silvano Costanzo

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