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E la Polonia produrrà più «Topolino» Giovanni Agnelli e il premier Rakowski d'accordo sugli sviluppi dell'alleanza E la Polonia produrrà più «Topolino» Dai due stabilimenti usciranno 600 mila auto l'anno contro le 200 mila previste - Al via anche una nuova generazione di motori - Non ancora stabiliti i tempi dell'operazione VARSAVIA — Fiat e Polonia sono più vicine all'accordo sul progetto di aumentare la produzione della «Topolino» (la nuova piccola Fiat che sarà costruita in Polonia) a 600 mila unità l'anno anziché 200 mila come previsto Inizialmente E' quanto sta emergendo dalla visita del presidente della Fiat, Giovanni Agnelli a Varsavia. 11 presidente della Fiat ha confermato l'intenzione di proseguire la collaborazione con l'industria automobilistica della Polonia con la quale la casa torinese ha rapporti d'affari da lungo tempo. L'industria italiana sta considerando l'opportunità di produrre in Polonia una nuova generazione di motori e abbandonare l'idea di una vettura media a favore di una maggiore quantità di piccole auto che potrebbero più facilmente essere collocate sul non ricco mercato polacco. Una proposta in questo senso era venuta dallo stesso governo di Varsavia (che aveva invece accantonato quello di una vettura media) ed ora, dopo i colloqui tra Agnelli ed il primo ministro Mieczyslaw Rakowski sembra ormai sia stata accettata. La decisione si concretizzerà anche in un maggior impegno finanziario del gruppo italiano in Polonia. La produzione della nuova vettura sarà realizzata in due stabilimenti uno vicino a Varsavia e l'altro presso Cracovia. Non sono però ancora certi i tempi della realizzazione del progetto che, data la sua ampiezza, richiederà una preparazione adeguata dal punto di vista finanziario e tecnico. La visita di Agnelli si colloca nell'ambito di più ampi contatti del governo italiano con la Polonia: in questi giorni il presidente Cossi ga ha incontrato le maggiori personalità polacche ed ha in programma anche una visita allo stabilimento Fiat polacco di Tycay.