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Caccia all'arabo in Israele Caccia all'arabo in Israele NOSTRO SERVIZIO TEL AVIV — Gravi tumulti antiarabi sono esplosi domenica notte ad Ashdod, 30 chilometri a Sud di Tel Aviv, poche ore dopo l'annuncio alla televisione statale del ritrovamento del cadavere di un soldato (residente nella città) scomparso nel febbraio scorso e probabilmente ucciso da una cellula terroristica araba. Per diverse ore centinaia di dimostranti hanno percosso ogni arabo incontrato per strada e hanno tentato di dare l'assalto a una stazione di polizia in cui avevano cercato riparo alcuni pendolari palestinesi. Ingenti reparti di polizia e dell'esercito hanno ieri presidiato le strade della città, ma ciò nonostante al termine del composto funerale si sono verificate altre limitate manifestazioni antiarabe. Il sindaco Zvi Zilcher ha fatto intanto appello agli operai arabi di non venire in città nei prossimi giorni non sentendosi in grado di garantire la loro incolumità. I ripetuti attentati compiuti non solo da attivisti dell'Intifada palestinese ma anche da arabi israeliani hanno condotto la popolazio-'. ne ebraica al limite dell'esasperazione. Poiché nella popolazione ebraica molti non vogliono più incrociare arabi per strada, nemmeno mentre espletano le umili incombenze di dipendenti comunali, i sindaci del Likud, il partito di Shamir, stanno ora studiando la possibilità di sostituirli con ebrei. -Ogni notte ventiseimila arabi pernottano illegalmente a Tel Aviv; molti prendono parte alle attività della malavita e rendono insicura la città» ha sostenuto il sindaco della limitrofa cittadina di Ramat Gan. Nel frattempo in Cisgiordania e a Gaza si fanno sempre più frequenti gli scontri fra dimostranti palestinesi e coloni ebrei. Questi ultimi appaiono ormai decisi a non delegare più all'esercito il compito di assicurare l'ordine e sempre più inclini a intraprendere proprie spedizioni punitive. Per contenere il dilagare della protesta palestinese da ieri l'intera strìscia di Gaza è sottoposta a un regime di coprifuoco della durata di due giorni, mentre larghe aree della Cisgiordania sono state dichiarate «zona militare chiusa». ' ' - • •'•-»' '■'■tteù ■