Truffaut, riflessione sulla morte

Truffaut, riflessione sulla morte Scegliendo tra ifllm di oggi in tv Truffaut, riflessione sulla morte LA CAMERA VERDE (1978 su Raitre alle 22,30; dur.94') di Francois Truffaut, che è anche protagonista (affiancato da Nathalie Baye), e che lo ha tratto da L'altare dei morti e altri racconti di Henry James. Ambientato nella provincia francese-Annido, è una raffinala Inquiétante, fascinosa meditazione sul tema della morte e dei suoi rituali attraverso il ritratto di un uomo che vive nel culto dei suoi morti (la giovane moglie, i compagni di guerra) prima nella «camera verdepoi in una vecchia cappella, alla fiamma delle candele. «Ascetico e blasfemo — è stato scritto —, Truffaut celebra il culto dei morti in chiave pagana, senza allusioni all'aldilà o richiami a Freud-. Spiega Truffaut: «Oont anno cancelliamo dall'agenda diversi nomi; poi arriva il giorno in cui ci accorgiamo di conoscere più morti che vivi»; e ancora: «Afi è sembrato che impersonando Julien Davenne avrei ottenuto l'effetto di quando anziché a macchina decido di scrivere a mano certe, lettere: La camera verde è una lettera scritta a nìario». LA SPIATA (1981 su Raidue alle 20,30; dur.100') di Bob Swaim con Nathalie Baye, Richard Berry, Philippe Léotard, Maurice Ronet: premiato con il Cesar, è un poliziesco nero e violento: è stato ammazzato un informatore e gli ispettori della polizia giudiziaria di Parigi decidono di procurarsene un altro a qualunque costo. LO STRACCIONE (1980 su Raidue oltre mezzanotte, dur.93') di Cari Reiner scritto da Cari Gottlieb e dal comico Steve Martin, anche protagonista: com media picaresca made in Usa sulle peripezie — fortune e disgrazie in giro per il mondo — di un giovanotto bianco figlio adottivo di genitori negri. CODE NAME EMERALD (1983 su Montecarlo alle20,30; dùr.100') di Jonathan Sanger con Max von Sydow, Horst Buchholz, Helmut Berger, spionaggio e dura, inesorabile guerra: nell'aprile del '44 alle soglie dello sbarco degli alleati i nazisti cercano affannosamente sicure informazioni, UN CASO DI VIOLENZA CARNALE (1982 su Rete 4 alle 20,30; dur.100' e con spot 115') di Mei Damski con Valerle Harper, dramma con analisi psicologica e di costume sulle reazioni di una donna che ha subito violenza.

Luoghi citati: Montecarlo, Parigi, Usa