Le novità in videocassetta della settimana

Le novità in videocassetta della settimana Le novità in videocassetta della settimana Saigon di Christopher Crowe (Panarecord, 125 mila lire), con Willem Dafoe, Gregory Hines, Amanda l'ays. Stati Uniti, 1988. Vietnam, 1968. Nella capitale Saigon alcune giovani prostitute vengono uccise in circostanze misteriose. Le indagini sull'intricata vicenda sono affidate agli investigatori McGriff e Perkins. I due cercheranno d'infrangere il muro di omertà degli abitanti del luogo e dei propri connazionali. I primi indizi complicano il loro lavoro: il presunto colpevole è infatti un alto ufficiale dell'esercito statunitense. Thriller ambientato durante il conflitto vietnamita, «Off limits», questo il titolo originale, rappresenta il debutto alla regia di Christopher Crowe, reduce da fortunate esperienze televisive e cinematografiche (ha firmato lo 'Script» del prossimo -Raplure» di De Palma) in qualità di sceneggiatore. Girato in 51 giorni in una Saigon fedelmente ricostruita da Dennis Washington (L'onore dei Frizzi, Senza via di scampo), il film si avvale dell'eccellente interpretazione fornita dall'inedita coppia Willem Dafoe (Platoon, L'ultima tentazione di Cristo, Mississippi Burning) Gregory Hines (// sole a mezzanotte. Una perfetta coppia di svitali). Colors di Dennis Hopper ( Rea/Columbia, 145 mila), con Robert Uuvall, Sean Penn, Maria Conchita Alonso. Stati Uniti, 1988. Giunto nel nostro Paese sull'onda dello strepitoso successo di pubblico e delle roventi polemiche suscitate oltreoceano, il ritorno alla regia di Dennis Hopper non ha «sfondato» sul mercato italiano com'era lecito attendersi a causa della «coraggiosa» uscita di fine maggio '88 (circa20 mila spettatori a Torino). Teatro della vicenda è Los Angeles, città dove si fronteggiano con tutti i mezzi due bande giovanili che contano circa 70 mila «adepti» disposti a tutto: i Bloods, contraddistinti dal rosso della loro «divisa» e i blu'Crips. A un reparto speciale della polizia, denominato Crash, è assegnato il compito di reprimerne le assurde violenze. L'anziano Hodges (Robert Duvall) e il giovane McGavin (Sean Penn) ne fanno parte. La splendida fotografia è di Haskell Wexler, vincitore di due premi Oscar nel 1966 con «Chi ha paura di Virginia Wolf?» e dieci anni dopo per «Questa terra è la mia terra». Herbie Hancock (Round Midnight, Storia di un soldato) esegue la colonna sonora. // computer con le scarpe da tennis di Robert Butler (Walt Disney Home Video, 99 mila), con Kurt Russell, Cesar Romero, Joe Flynn. Stati Uniti, 1970. Kurt Russell, all'epoca giovanissimo, è Dexter. uno svogliato studente del Collegio di Medfield che un giorno mentre tenta di riparare il computer dell'istituto, riceve una potente scossa elettrica. Gli esiti dell'incidente sono incredibili: le capacità di calcolo e di memoria si sono trasferite dalla macchina al cervello di Dexter. I suoi insegnanti decidono di iscriverlo ad un programma televisivo che mette in palio centomila dollari. Intanto, gente priva di scrupoli intende assicurarsi il ricco premio. Innumerevoli colpi di scena. II cammello e il deserto australiano della Margy (65 mila). Diretto nel 1975 da John Shaw e Keith Gow, il documentario descrive la vita australiana del cammello, «importato» dal deserto del Sahara in quanto tra la fauna australiana non vi erano animali da soma adatti a sopportare il clima. Il filmato, della durata di circa cinquanta minuti, si articola in due parti: «Il cammello» e «Desert landsforms».

Luoghi citati: Columbia, Los Angeles, Saigon, Stati Uniti, Torino, Vietnam