Antiquariato: dove andare dopo la mostra?

Antiquariato: dove andare dopo la mostra? Antiquariato: dove andare dopo la mostra? SI è conclusa domenica 16 la Mostra Nazionale d'Antiquariato. Curata dalla Promark e patrocinata da Comune, Provincia e Regione, è arrivata alla quinta edizione con qualche capolavoro, qualche piccolo scandalo sull'autenticità di alcune opere e un livello qualitativo notevole. L'affluenza di pubblico è stata buona, maggiore rispetto agli anni scorsi. Insomma, un successo. Ma dove si possono trovare tutte quelle opere artistiche ammirate a Palazzo Nervi? Gli espositori torinesi, di cui forniamo una piccola mappa, erano circa quaranta. Le loro proposte si possono suddividere per generi: mobili, gioielli, tappeti, quadri, oggettistica. MOBILI • Antichità Aries sas - Via Cavour 17. Lo stile Impero è la componente che caratterizza tutte le opere di questa galleria. • Antichità Torredimare Pasquale • Via Giolitti 11. Una delle maggiori specializzazioni è lo stile «Luigi sedicesimo». • Gianni Combi e C. srl - Via Teofilo Rossi 3. Un pezzo significativo presentato alla mostra è il piccolo tavolo inglese a scala in mogano ed intarsi a ventaglio. • Galleria Cristiani - Via della Rocca 6. Pezzi firmati da Bugatti e da Carlo Zen sono le opere di maggior spicco che la galleria propone. • Galleria Antiquaria Giulia Baidin - Via Po 11. Piatti, tavolini, biblioteche: qui si trova una gran varietà di oggetti. • Dani Ghigo - C.so San Maurizio 2. Poltrone francesi «a chassis» in noce scolpito, «commode» francese in mogano con bronzi cesellati e dorati, sono esempi dello stile proposto dalla galleria. • Il Tarlo Bottega Antiquaria di Luigi Romano - Via Cavour 17. Il filone seguito qui è il 1700/1800 piemontese. • Lazzarini Arte c Antiquariato di Antonio Lazzarini e Figli snc Via Cavour 17. Mobili piemontesi con intarsi «figurati» in stile barocco del 1700, ecco i «classici» di questa galleria. • Nizza Giulio-Via Mazzini 40. Le librerie sono il «cavallo di battaglia» dell'antiquario. Originale un modello anglesizzante presentato alla mostra. • Bartolomeo Pellegrino Antichità - Via Principe Tommaso 18 bis. Il Neoclassico è lo stile che più caratterizza la ricerca dei questa galleria. Alla mostra ha presentato a esempio un cassettone sagomato con piano in marmo. • Alberto Savio Antichità - Via Laniranchi 2. Le sedie del 1600 sono i pezzi di rilievo. • XX Secolo - Via Maria Vittoria 46/D. Specializzato negli Anni Trenta con i suoi colori nero/rosa. • Galleria Yesterday di Elsa Raso - Via Petrarca Il/C. Cassettoni francesi, tavoli e quadri fiamminghi: queste le principali opere della galleria. TAPPETI • Battilossi Tappeti d'Antiquariato - Via Giolitti 45. Sì può trovare ogni genere di tappeto, dal caucasico all'anatolico, dal persiano al turco. I pezzi più vecchi hanno la possibilità di essere restaurati nel laboratorio della ditta in corso Cairoli. • Carbone Vincenzo e Figli snc Via Cavour 17. Ha presentato alla mostra alcuni caucasici ad alto livello: uno di essi, un Sileh proveniente dal Sud del Caucaso, appartenente al XIX secolo. • Perez Enrico di Luisa Perez Via Principe Amedeo 29. E' il negozio torinese dalla maggior storia, è nato nel 1881 e si è trasformato, alcuni anni fa, da antiquariato in galleria specializzata in tappeti caucasici vecchi (da 60 a 100 anni circa). Luisa Perez, titolare della galleria, dice: «Il lavoro, per me, è una passione. Considerandola tale ho la possibilità di proporre tappeti al pubblico selezionandoli con cura e dopo lunghe ricerche». GIOIELLI • Antichità San Federico - Galleria San Federico 30. Rolex cronografi e classici, Movado, Patek Philippe, Cartier, sono i pezzi più prestigiosi del negozio. Per la gioielleria: piatti di Balbino, portapastiglie di Fabergé, braccialetti ed ogni genere di ornamento degli anni fra il 1800 e il 1900 consentono all'antiquario di offrire ai clienti un piccolo «mercato personale». • Fagnola Jolly Oro srl - Via Gramsci 15. L'orologio da tavola Cartier, dal quadrante in porcellana e con scritte arabe è un esempio della collezione proposta qui. Rendali, Rolex, Le Coultre, sono alcune fra le marche che «firmano» il fornitissimo Fagnola. • Virano Giacinto di Franco Virano - Via Carlo Alberto, 27. Specialità della galleria sono i gioielli in platino o in oro degli Anni '30, lo stile è Liberty. Particolare è la spilla a doppia broche a clipse in platino con motivo di smeraldi e di diamanti. • Zurletti Orologeria - Via Roma 351. Moltissimi sono i tipi di orologi che si possono trovare in questo negozio, ma la vera specialità sono i «pendoli», da tavolo o da muro, più o meno antichi. QUADRI • Tina Biazzi - Via Maria Vittoria 29/B. L'Art Nouveau e Déco è la principale forma stilistica che caratterizza le opere di questa galleria. • Caretto Gallerie • Via Maria Vittoria 10. H maggior importatore di quadri fiammingo/olandesi torinese, tutti pezzi rari. Alla mostra ha presentato «L'Olimpo» di Bernardino Galliari, una tempera e olio su tela del 1751. L'importanza storica di questo dipinto è resa maggiore dalla distruzione del relativo affresco. • Fratelli Damiano • Via Cavour 17. Le nature morte sono la specialità di questa galleria. L'epoca dei dipinti è attorno al '600-'700 e i suoi autori (tra cui Bonetti, Fontanellato), sono soprattutto italiani. • Il Calamo dì A. Batlistini & C. ■ Via della Rocca 4. Propone incisioni di pittori grandissimi quali Manet, Rembrandt, Dures. • Il prisma sas - Via Cavour 17. La galleria espone esclusivamente quadri di pittori italiani. Fattori, Delleani, Fontanesi, Casablanca, sono alcuni esempi. • L'Arte Antica sas di Silverìo Salomon - Via Volta 9. Le incisioni sono le principali opere proposte, tutte di grandissimo livello. Durer e Rembrandt sono i nomi di spicco. • Libreria Antiquaria "Il Cartiglio" di Roberto Cena - Via Po 32/A. Libri e stampe antiche di grande valore. • Palbert Antichità - C.so Vittorio 28. Beccaria, Storelle, Pitora, sono esempi di pittori piemontesi proposti qui. • Voena sas del dr. Marco Voena e C. - Via dei Mille 36. Le opere dei pittori italiani del '600 sono i pezzi più rari che si possono trovare in galleria. Molto particolare il «San Sebastiano curato da Sant'Irene», olio su tela di Marcantonio Bassetti. • Gilberto Zabert - P.za Cavour 10. Quadri olandesi/fiamminghi del '600-'700. Molto particolare il «Trittico dell'Adorazione dei Magi», composto da tre sportelli con altrettanti olii su tavola. OGGETTISTICA • Ajassa: Il Veliero delle Indie C.so Moncalieri 234. Questo negozio proponeva alla mostra ventisei pitture cerimoniali Yao di soggetto Taoista della Cina meridionale in epoca 1821/1850. • Antichità Casartclli sas - Via Lagrange 5/D. Ha due deliziosi settori: la caffetteria e la cioccolateria. I pezzi sono del 1700/1800, il materiale è l'argento, il maggiore paese d'origine è la Francia. • Avigdor - Via Mazzini 42.1 tessuti, in ogni loro caratteristica e periodo, sono le proposte preziose e colorate di questo negozio, che propone in particolare la collezione della secessione viennese. • Extra di Porretla Franco - Via Bogino 10/F. Lo stile portante qui è l'Art Nouveau e Déco. Le anfore sono gli oggetti che meglio lo rispecchiano. • Leonarda Vercelli - Via Cavour 17. Liberty, Déco, ma non solo, in questa galleria. Per esempio scrivanie «viste» nelle foto di Zola. • Ottini Galleria - Via Maria Vittoria 27/bis D. Sculture orientali sul culto alle divinità. Il periodo che più interessa il titolare è quello tra il 700 e l'800 d.C. • Flavio Pozzallo Antiquario - Via Cavour 17. Le statue piemontesi del 1400/1500 sono tra le opere più prestigiose che si possono trovare qui. • Guido Pron- Via Plana 1/E. Vasi in stile Liberty/Déco sono il punto caratterizzante di questo antiquario. • I segni di Bob Ben srl - Via Santa Teresa 20/C. Una serie di otto piatti ovali, bianchi e blu, del 1700 cinese, hanno rappresentato il negozio alla mostra. • Angela Signetti • Via Maria Vittoria 41 bis. Si trovano in galleria Liberty e Déco per vasi, lampade e tavolini. • Mario Benappi srl - Via Cavour 20.1 quadri in scultura, opere eseguite ad intaglio in legni pregiati e avorio nel tardo '700 sono alcune delle particolarità di questo antiquario. • G. Fulcheri e Figli - Via Cavour 17. Particolare la tappezzeria francese del 1820/1830 proposta dal titolare. fa cura di Alessandro Mazzi) in tappeto Sliirvan caucasico, seconda metà dell'800, galleria Pere/.

Luoghi citati: Cina, Fontanellato, Francia