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Istruzioni per l'uso dell'auto in Inghilterra Istruzioni per l'uso dell'auto in Inghilterra ON the road» sì, ma con prudenza. E soprattutto sulle strade della Gran Bretagna, dove esistono norme diverse da quelle italiane ed europee, prima tra tutte la guida a sinistra. Per viaggiare -all'inglese» in tutta sicurezza è oggi disponibile una guida, ideata e prodotta dal Ministero dei Trasporti britannico e dalla società d'assicurazioni General Accident. «Sulle strade della Gran Bretagna» spiega ai turisti — pedoni, automobilisti, motociclisti e ciclisti — le norme fondamentali del codice stradale di questo Paese, l'-Highway Code», e fornisce tutte le informazioni pratiche e i consigli indispensabili ai viaggiatori che attraversano la Manica. In Gran Bretagna si guida sul lato sinistro della strada. A dirla così sembra un gioco, ma la realtà è ben diversa. Lo dimostrano i dati che riguardano gli incidenti in cui sono stati coinvolti turisti italiani: 1320 nel 1987 (di cui 57 mortali). Le cause? L'ignoranza delle regole più elementari e la distrazione. Il turista italiano — ma francesi, tedeschi e spagnoli non sono da meno — spesso non sa riconoscere la segnaletica, trascura allegramente i limiti di velocità (per le auto 30 miglia/48 chilometri orari nei centri abitati, 60 miglia/96 chilometri su strade normali e 70/112 su autostrada) e si rifiuta di allacciare le cinture di sicurezza. Ma i problemi più grossi li ha al momento del sorpasso e in prossimità di incroci e rotatorie. Sulla base del regolamento 84-92 dell'Highway Code il manuale si esprime così: «Dovete sorpassare sulla destra. Ciò è più diffìcile con un veicolo con la guida a sinistra, quindi occorre che vi toniate più indietro che il solito per allargare il vostro campo visivo. Usate i vostri specchietti retrovisori intemi ed estemi. Lasciate spazio specialmente nel sorpasso di ciclisti, pedoni e veicoli fermi». Una volta capito il meccanismo, l'importante è non distrarsi mai. Lo stesso discorso vale per gli incroci e per la svolta a destra, una manovra che spesso diventa pericolosa se si guida una vettura cor la guida a sinistra. Il turista appiedato dev .-.aper distinguere, tra i passaggi a lui riservati, quelli di tipo «pelican», regolati da semafori, e quelli zebrati, contraddistinti da strisce bianche e nere e lampeggiatori arancioni, sui quali ha sempre diritto di precedenza. A come alcool: chi guida ubriaco rischia il ritiro della patente o — nel migliore dei casi—una forte multa. Il limite è di 80 mg di alcool per 100 mi di sangue. La polizia inglese è molto severa nel fare rispettare queste leggi. I test sono frequenti: la sobrietà è d'obbligo. Alla voce «segnaletica» i consigli non sono mai troppi: la Gran Bretagna continua a far uso delle vecchie misure, e capita spesso di far confusione tra chilometri e miglia. L'imbarazzo aumenta ai distributori di benzina, che spesso viene ancora misurata a galloni (un gallone corrisponde a 4.5 litri ). In caso di incidenti il turista sfortunato deve ricordare che il numero telefonico per polizia, pompieri c servizio di ambulanze è il 999. Il Ministero dei Trasporti augura a tutti i turisti buon viaggio sulle strade della Gran Bretagna. Questa guida preziosa per la sicurezza stradale verrà distribuita in Italia da autorità turistiche, organizzazioni automobilistiche, aziende di autonoleggi e aeroporti. Brunella Giovara