L'ombra di Maddalena fra le suore che hanno peccato

L'ombra di Maddalena fra le suore che hanno peccato La storia de Ilo domenicane di Betania L'ombra di Maddalena fra le suore che hanno peccato C, E' una congregazioni' dove suore che vengono dal carcere vivono con albe arrivate da una esistenza onesta. L'ha fondata nel i 864 un giovane domenicano Jean-Joseph Lataste ir. seguito ,i un'intuizione avuta ne' camere femminile di Cadillac, cittadina della provincia frani ese. Prigione che fra fabbrica di disperazione, frequert erano i suicidi. Padre Lataste c'er-i andato per predicare a quattrocento detenute: donne che avevano ucciso, si erano annientate ne'.'.A prostituzione e nell'alcolismo. -Mie care sort-Ue. perché vi chiamo c ysi? Perclic seno :l ministro di quel Dio che vi (ima-. aveva .ieno. Era sempre stato un rnoc-',.-,io personaggio e un mediocre predicatore. Ma quel giorno e .'eva detto cose che avevano commosso, sconvolto, conquistato. Molte avevano pian'otii moia: "Non sapevo che Die mi amava. La mia vita e cambiata' E gli avevano detto che avrebbero voluto, dopo il carcere, entrare in una comunità dov« fosse possibile continuare a .ivere quanto avevano scoperto 'Sperare al di là di ogni,. o>:ra»za-. si e detto padre Lataste e ha pensato di radunare in una stessa comunità suore che arrivavano ualle carceri con altre provenienti da una rispettabile vita cristiana le une e ie altre mescolate .senza distinzione ne differenzi. Saranno le -domenicane di Betania». Si chiamava Betania il villaggio palestinese dove viv°va Maria Maddalena, la peccatrice che fu cara a Gesù, alla quale molto era stato perdonato perche molto aveva amato. Regola fondamentale della comunità: non giudicare mai. Betania ? diventata congregazione, con case in molti Paesi europei e in America. La stona delle domenicane di Betania p stata scritta in collaborazione da suor Emmanuelie Marie e dalla giornalista Mariapia Bonanate. E' la storia di un'utopia diventata realta dopo molte traversie (una comunità che ospita ragazze malfamate faceva paura ai -benpensanti», padre Lataste incompreso e ostacolato perfino dai superiori). Anche se il racconto si snoda attraverso l'atti storici, jffre una riflessione attualissima sulla sofferenza e sull'emarginazion<\ sul male.-Betania e nata perché la "capacita di tenerezza" di ognuna permetta a tutte le altre di tentare il proprio riscatto-. Dietro le voci delle protagoniste ci sono quelle dei nostri contemporanei. Una suora si domanda se forse solo per un caso e nata in una buona famiglia che ha avuto cura di lei. mentre al suo fianco, in cappella o al refettorio, può esserci una suora che è stata affidata a un protettore a soli quindici anni. -Non e forse giusto desiderare di condividere non solo la vita, ma anche la sofferenza di quelle che pagano le conseguenze del male commesso dagli altri?-. Un libro che non è solo per i credenti. I laici vi troveranno un nuovo modo di confrontarsi con il mondo dell'emarginazione. Nelle ultime pagine c'è una frase di don Luigi Ciotti, fondatore del Gruppo Abele: -Siamo tutti dei Caini. Se ognuno di noi si interessasse al suo vicino di casa, non ci sarebbero più emar- 9inati"- Luciano Curino Emmanuelie Marie o.p. e Mariapia Bonanate «Appuntamento con Maria Maddalena». Edizioni Gruppo Abele, 164 pagine, 18.000 lire.

Persone citate: Gesù, Luciano Curino, Maria Maddalena, Mariapia Bonanate

Luoghi citati: America, Betania