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Il Papa ha scritto agli anglicani «Sbagliate con i vescovi-donna» Una lettera del pontefice al Primate d'Inghilterra, Robert Runcie Il Papa ha scritto agli anglicani «Sbagliate con i vescovi-donna» Da Londra subito una risposta conciliante: siamo disposti al dialogo DALLA REDAZIONE ROMANA CITTA' DEL VATICANO — Per il momento la Chiesa anglicana conserva la sua unità: i 27 arcivescovi sono riusciti ad approvare un documento comune sullo scottante problema della consacrazione delle donne alla carica di vescovo, n Primate d'Inghilterra, Robert Runcie, capo spirituale della Chiesa anglicana, non ha potuto nascondere la sua soddisfazione per il risultato raggiunto sabato dopo due giorni di discussioni. La riunione, che ha avuto come teatro Larnaca, a Cipro, ha preso in esame un lungo documento preparato da una commissione teologica ed intitolato "Rapporto su comunione e donne nell'episcopato». Al centro del dibattito il problema delle donne vescovo che rischia di rompere definitivamente i rapporti di dialogo attualmente aperti con Roma. Proprio venerdì, in chiusura dei lavori della conferenza, da Londra veniva reso noto il testo di una lettera inviata dal Papa al primate Runcie. Giovanni Paolo LT ha scritto che il passo degli anglicani può cancellare tutti gli sforzi fatti dalle due chiese in questi anni in vista di una possibile riunificazione. Runcie ha ribadito l'intenzione di dialogare ed ha anche spiegato che intende porre chiaramente la questione sul tappeto durante i prossimi incontri con Giovanni Paolo n in Vaticano alla fine di agosto. La ricetta per curare le attuali lacerazioni consiste comunque nell'applicare pazienza e pragmatismo. Sulla nomina del primo vescovo donna, la statunitense Barbara Harris, gli anglicani non tornano indietro. Tutta¬ via il documento approvato a Larnaca stabilisce alcune limitazioni per calmare i più feroci oppositori delle donne vescovo. In sostanza la commissione di sei vescovi e un teologo suggerisce che laddove i contrasti sono più forti si può inviare «un visitatore episcopale», naturalmente maschio, per amministrare i sacramenti nelle parrocchie in cui i fedeli rifiutano obbedienza ad una donna. Si consiglia inoltre la presenza di uri vescovo uomo che concelebri con il vescovo donna durante le ordinazioni dei sacerdoti. Si respinge invece la proposta di affiancare un vescovo uomo al vescovo donna a capo di una diocesi. Insomma nonostante 11 compromesso finora raggiunto la decisione che deve prendere la Chiesa anglicana si preannuncia foriera di forti polemiche.