Beccata d'ossigeno per Mjpifim malata

Beccata d'ossigeno per Mjpifim malata BASKET Successo dei torinesi con l'Annabella Beccata d'ossigeno per Mjpifim malata Nella quarta giornata dei playout, dopo due sconfìtte consecutive TORINO — Boccata d'ossigeno per l'Ipifim nel girone giallo dei playout. I torinesi ieri sera hanno respinto l'Annabella Pavia (91-77), dimostrando se non altro una discreta reattività dopo la doppia battuta d'arresto in casa delle toscane Sharp e Allibert. Ora la squadra di Gianni Asti sale in classifica a quota 4, una posizione che permette quantomeno di sperare ancora nella permanenza in Al, che premierà soltanto la prima e la seconda nel girone. I torinesi cominciavano malissimo, accusando il contropiede lombardo e sprecando palloni in attacco, dove Taylor serviva a caso più i difensori avversari che i propri lunghi (2-8 al 4'). Nel frattempo Davis sembrava Jabbar contro Hurt e Singleton torturava Bargna, con ronzoni e Boesso a colpire da fuori. Anche l'Annabella, tuttavia palesava tutti i suoi limiti, consentendo a Torino di restare a galla e poi passare in vantaggio grazie alle evoluzioni aeree di Hurt (26-23 all'IT). Taurisano, coach pavese, ordinava allora una difesa a zona che l'Ipifim anticipava bene in contropiede, sbagliando però anche le conclusioni più elementari. Risultato: partita in equilibrio ma di una mediocrità sconcertante. Per fortuna di Gianni Asti, però. Scarnati e Hurt se non altro mostravano i denti e Torino s'involava (41-27 al 17', 51-35 al riposo). A inizio ripresa l'Ipifim aveva ancora qualche pregevole lampo (60-41 al 24" e Scarnati già autore di 22 punti i. poi però si spegneva improvvisa¬ mente, consentendo agli ospiti, ormai quasi rassegnati, di resuscitare (62-53 al 27'). Ma se Torino di questi tempi lascia a desiderare, l'Annabella è davvero poca cosa; alla squadra di Gianni Asti bastava affidarsi al ritemprato Morandotti per staccarsi (76-59 al 32') e vincere tranquillamente. Risultato a parte, l'Ipifim ha confermato i suoi gravi limiti in regia (pessimo Taylor, non molto meglio Vidili), ottenendo il massimo dal solo Scarnati e buone cose anche da Hart e Morandotti, ovvero gli unici tre, in questo momento, capaci di garantire un rendimento dignitoso. La vittoria contro i pavesi riporta comunque fiducia e moderato ottimismo intorno alla squadra torinese, che sicuramente non è stata favorita dal calendario in questo inizio di playout. E' certo, infatti, che la particolare formula di questi gironi-salvezza rende quasi indispensabile vincere il più possibile nelle prime giornate, per poter trovare successivamente incontri più facili contro squadre presumibilmente già demotivate. All'Ipifim quest'impresa non è riuscita sia per il carattere vulnerabile di alcuni giocatori sia per il calendario che li ha posti di fronte a quattro trasferte nei primi sei turni. E proprio i prossimi due incontri, domenica a Firenze e il 7 maggio a Brescia daranno una risposta definitiva alle speranze dell'Auxilium di restare nel massimo campionato Il general manager De Stefano, tuttavia, ha sottolineato che anche in caso di retrocessione l'Auxilium tenterà di confermare lo sponsor e, in ogni caso, potenzierà l'organico ed il vivaio per tornare prontamente nell'elite del basket nazionale. La A2 non rappresenterebbe (come molti invece temono) l'ennesimo canto del cigno di una società sportiva torinese. Giorgio Viberti Ipifim Torino (37/71): Morandotti nunli 27, voto 7.5 (10/16), Scamati 24, 8 (9/13). Vidili 2, 5 (1/2), Taylor 3, 4 (1/11),Hurt 21,7 (10/15),Bargna 9,5,5 (4/9). Fuss sv, Nicola 5, 5 (2/5). Annabella Pavia (32/60): Singleton 26, 7 (12/13), F.avizza sv, Ponzoni 14, 6.5 (6/13). Davis 19, 7 (7,12), Lottici sv (0/2). Vannini sv, Boesso 17,6,5 (6/9). Zeno 1,5 (0/1). Arbitri: D'Este 6, Cazzare 6.

Luoghi citati: Brescia, Firenze, Pavia, Torino