Cinture, controlli difficili di Ruggero Conteduca

Cinture, controlli difficili Scatta a mezzanotte l'obbligo per gli automobilisti di allacciarle Cinture, controlli difficili Polizia stradale e vigili urbani aspettano ancora le circolari - «Per ora ci affideremo al buon senso» «Non potremo certo chiedere il documento d'identità ai bambini di 4 anni, ci fideremo dei genitori» ROMA — A ventiquattr'ore dall'entrata in vigore dell'obbligo delle cinture di sicurezza sulle auto, polizia stradale e vigili urbani non sanno ancora cosa fare. Chi si metterà in viaggio intorno a mezzanotte, dovrà fare solo appello al proprio senso civico. Da mezzanotte infatti scatta in tutto il Paese l'obbligo di indossare, sia in città sia fuori, le cinture di sicurezza anteriori per le auto immatricolate dopo il primo gennaio '78, cioè il 70 per cento dei veicoli circolanti. «Noi aspettiamo — dice il dottor Celli del comando dei vigili urbani di Roma — che la legge venga pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale e che vengano diffuse le circolari esplicative. Quello che sappiamo sino ad oggi lo abbiamo appreso dai giornali o conosciuto iti maniera ufficiosa-. Nessuna preparazione particolare, dunque, né alcuna mobilitazione in vista dell'uso obbligatorio delle cinture. «La decisione — dicono gli addetti ai lavori — è giusta. L'adozione delle cinture può salvare vite umane ed è in linea con le norme sulla sicurezza stradale che si vanno introducendo anche in Italia-. Solo che da noi c'è l'abitudine a complicare anche le cose semplici. E le complicazioni consistono soprattutto negli esoneri. Nei casi, cioè, in cui automobilisti sono esentati dall'obbligo di indossare le cinture. Cosi come dubbi persistono ancora, fra chi dovrà far applicare la legge, sulle sanzioni previste. Ad accrescere difficoltà e incomprensione sono intervenute disposizioni diverse. Da ultima quella interministeriale di venerdì che, sulla base di alcuni articoli del codice della strada ed altri sulla depenalizzazione, ha di fatto ricordato che le multe previste per chi non indossa le cinture in città e fuori non sono da 60-100 mila lire ma, rispetti¬ vamente, da 12 e 25 mila lire. «E'vero — dice Carla Canonico, funzionario della polizia stradale — che specie all'inizio occorrerà avere comprensione e aiutare gli automobilisti italiani ad usare le cinture. Nel loro interesse. Ma è altrettanto vero che nessuno sino ad oggi si è preoccupato di darci direttive. Ogni iniziativa sembra affidata al nostro buon senso-. Come si regoleranno poliziotti e vigili nei casi «sospetti»? La legge prevede che i bambini al di sotto dei quattro anni siano trasportati con seggiolini omologati. Quelli fra i dieci e i dodici anni dovranno viaggiare invece sui sedili posteriori. Altre esenzioni riguardano le donne in stato interessante o persone al di sotto di un metro e cinquanta di altezza o superiori al metro e novanta. Come si comporteranno in questi casi vigili e agenti della stradale? «Potremmo valutare ad occhio — dice il dottor Celli — ma la legge dice che guidatori o passeggeri dovrebbero dimostrare con certificato l'esenzione-. Per chi potrà esibire una carta di identità, non ci dovrebbero essere problemi: qualche complicazione potrebbe invece nascere per i ragazzi e per i piccoli intorno ai quattro anni. Corne si farà a dimostrare che un bambino, al quale non viene rilasciato alcun documento di identità, abbia più o meno di quattro anni? «In questo caso — dice Carla Canonico della Polizia stradale — dovremo necessariamente fidarci della parola dei genitori-. Come accade spesso, anche in questo caso si ha l'Impressione che il legislatore abbia commesso un pasticcio. Dalla mezzanotte scorsa, infatti, è entrato in vigore, in virtù di una legge approvata l'anno scorso, l'obbligo di trasportare i bambini inferio. ri ai quattro anni sui seggiolini. Così come dalla mezzanotte fra il 25 e il 26 è scattato l'obbligo di installare a bordo delle auto le cinture. Se stamani avete vostro figlio a bordo senza seggiolino sarete dunque passibili di multa, cosi come lo sarete se non avete le cinture installate. Dalla mezzanotte di que¬ sta sera, invece, le cinture dovrete indossarle per qualsiasi spostamento. La legge, difatti, grazie alla festività del 25 aprile, sarà pubblicata oggi sulla Gazzetta Ufficiale ed entrerà in vigore domani. Una curiosità riguarda i tassisti: un decreto apposito li ha esentati dall'uso delle cinture e dai seggiolini. Il decreto sarà pubblicato oggi ed entrerà in vigore domani. Solo per la giornata odierna, in virtù della vecchia legge, i bimbi inferiori ai quattro anni dovranno viaggiare in seggiolino anche in taxi. Un neonato che dovesse invece uscire dalla clinica domani, dovrebbe essere trasportato in seggiolino su un'auto privata, ma senza in taxi. Ruggero Conteduca

Persone citate: Carla Canonico, Celli

Luoghi citati: Italia, Roma