Fino al 28 non si viaggia di Gian Carlo Fossi

Fino al 28 non si viaggia Scioperi a ripetizione di aerei e treni Fino al 28 non si viaggia ROMA — Aerei e treni sono ancora nel caos fino a venerdì sera, mentre si tenta in extremis di evitare i gravi disagi previsti nel traffico aereo a cavallo del lungo ponte del primo maggio. Domani sarà praticamente impossibile viaggiare. Infatti alle 21 scatterà il black-out di ventiquattro ore dei treni viaggiatori e merci, deliberato dai sindacati confederali ed autonomi contro r«inerzia» del governo e il piano del commissario Schimberru. Mentre rimane confermato lo sciopero degli uomini radar in tutti gli aeroporti fra le 13 e le 20, che creerà grossi problemi anche alle compagnie straniere (altre astensioni sono in calendario per il 2 e il 3 maggio). Ma i disagi incominciano già oggi: in base al primo programma di astensioni indette dall'Appi, vengono cancellati dalle 7 alle 19 tut¬ ti i voli Ati, 20 collegamenti Alitalia, compresi alcuni con le isole. Sei voli, tre Roma-Torino e tre Torino-Roma, sono soppressi nella fascia oraria 13,30-20,30 a causa di una agitazione degli addetti alla torre di controllo del capoluogo piemontese, iscritti alla Lieta. Steward ed hostess segnano il passo in attesa dell'accordo: -La svolta decisiva si è verificata — osserva il segretario della Uil-trasporti Aiazzi — quando Alitalia-Ati hanno proposto un aumento medio annuo di 7 milioni e 200 mila lire e sette giorni di riposo in più all'anno-. All'accordo per gli assistenti di volo, salvo colpi di scena, si dovrebbe arrivare questa mattina. Nello stesso tempo, il ministro Santuz dovrebbe adottare misure di emergenza (non si esclude la precettazione i nei confronti degli uomini- radar aderenti all'autonoma Lieta, che hanno deciso di disertare le torri di controllo per diverse ore. fra domani e il 3 maggio. La situazione del trasporto aereo viene approfondita in un «vertice- tra il ministro, il presidente di Civilavia Quaranta e il presidente dell'Azienda di assistenza al volo Maione: si parlerà anche della minaccia delle compagnie aeree straniere di dirottare i voli internazionali verso altri scali europei. Sanurz incontra, poi. il presidente dcll'Alitalia Verri per sollecitare la soluzione della vertenza contrattuale dei piloti, che rischia di inasprirsi a partire dalla metà della prossima settimana: l'associazione autonoma Appi avrebbe già raccolto 700 finno su 1600 -comandanti- per attuare uno sciopero ad oltranza. Gian Carlo Fossi

Persone citate: Aiazzi, Appi, Maione, Santuz, Steward, Verri

Luoghi citati: Roma, Torino