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Argentin: «Cipollini è un asso» CICLISMO Terzo successo consecutivo del gigante toscano in Puglia Argentin: «Cipollini è un asso» MARTINA FRANCA — Dopo aver fatto il tris. Mario Cipollini è salito sul palco dicendo: -Adesso il poker diventerà difficilissimo: mi saranno tutti addosso-. Il gigante lucchese tenterà l'exploit martedì nel Gran Premio Industria e Commercio a Prato, in cui rientrerà anche il suo capitano Maurizio Fondriest. Ci sono due salite da superare, ma il piatto circuito finale può consentire un recupero. Cipollini è abbastanza debole in salita, eppure ieri si è imposto sul tormentato anello finale di Martina Franca, pieno di suggestivi trulli, ma anche di insidiosi strappi. Nessun neoprofessionista aveva mai realizzato una simile impresa. -Rosola ha ceduto sull'ultima parte che "tirava" leggermente — ha spiegato Cipollini — e cosi ho potuto rimontarlo. Ero rimasto un po'chiuso ai 250 metri, quando mi trovavo alla ruota di Bajfi. Credevo proprio dì non farcela. Invece ho superato Rosola sema troppa difficoltà-. Il velocista bresciano era poi battuto anche da Chesini. Adriano Baffi si è piazzato soltanto ottavo, preceduto da altri sprinters di seconda fila, come Martinello, Fidanza. Galleschi e Fabrizio Bontempi. Anche lui era stato evidentemente disturbato nella fase decisiva della volata. Baffi è ansioso di prendersi presto una rivincita: 'Adesso e lui il più forte, anche perché ha il morale a mille». ■ Non ha soltanto il morale — ha aggiunto Argentin — ma anche una potenza davvero notevole. Credo che siamo di fronte a un futuro campione». Argentin rientrava alle corse dopo una sosta di un mese. E' rimasto soddisfatto della sua prova e spera in un buon Giro d'Italia. Cipollini farà un salto a casa oggi, dove sarà festeggiato senza troppi clamori, anche perché gli abitanti di San Giu¬ sto di Compito (una frazione di Luccaì sono soltanto 130. In serata ritornerà ad Arezzo per unirsi a Fondriest e ai compagni di squadra laggiù acquartierati in vista della corsa di martedì. Farà senz'altro festa anche la Del Tongo. che da nessuna vittoria è arrivata a cinque, in cinque giorni. Un altro giovane in maglia gialla. Angelo Lecchi, bergamasco ventiduenne, si è aggiudicato il Giro di Puglia dopo il primo successo nella tappa di Foggia. Carlo Valeri Ordine d'arrivo: 1. Cipollini (Del Tongo) che compie i chilometri 218 in ore 5 e 51' media 37,253: 2. Chesini; 3. Rosola; 4. Martinello; 5. Fidanza; 6. Galleschi; 7. Bontempi F.; 8. Baffi; 9. Gavazzi; 10. Zanatta. Classifica: 1. Lecchi; 2. Bombini a 6"; 3. Convalle a 7"; 4. Zanatta a 8"; 5. Bruggmann a 9"; 6. Saligari s.t.: 7. Galleschi a 10"; 8. Jaermann s.t.; 9. Schvarzentrubera 11"; 10. Gaggiolis.t.