Zoff s'arrabbia con la società «Conta soltanto l'immagine» di Fabio Vergnano

Zoff s'arrabbia con la società «Conta soltanto l'immagine» Tricella, Magrin e Brio a Parigi come ambasciatori Zoff s'arrabbia con la società «Conta soltanto l'immagine» «E le cose del campo?» aggiunge - «Sapeva tutto da tempo» è la risposta 1 ; TORINO — Come sempre è anche questione di immagine. La Juve ne ha una più che consolidata negli anni, ora solo lievemente annerita da qualche insuccesso di troppo, ma il suo «target» — come direbbe un esperto in pubblicità — resta sempre molto elevato. Così tra le varie iniziative che la società sostiene, c'è anche quella delle periodiche visite ai club dei tifosi, per inaugurazioni o celebrazioni di vario genere. Se poi l'invito arriva da Parigi il richiamo diventa quasi irresistibile. Così tre dei bianconeri superstiti ieri mattina hanno preso il volo verso la Ville Lumière per la grande festa che ogni anno organizza il club Juventus Paris-Basteille, che nell'occasione raduna nella capitale i tifosi bianconeri di Francia. Brio, Tricella e Magrin sono stati i tre fortunati bianconeri prescelti dalla società per una serata che ha visto tra i partecipanti anche l'ambasciatore d'Italia, Parigi. Roba grossa quindi, tra l'altro organizzata con tergo anticipo e non senza qualche difficoltà per gli impegni (calcistici) della squadra. Ma a Zoff la trasferta dei tre giocatori è sembrata come una gi¬ ta premio del tutto ingiustificata in un momento, tra l'altro, in cui la sosta del campionato fa già perdere il ritmo degli allenamenti. Così ieri mattina Dino ha fatto la conta dei presenti, poi ha scosso il testone brontolando: «Evidentemente le questioni di immagine sono più importanti delle cose del campo». Che Zoff fosse di pessimo umore lo si era capito anche durante l'allenamento condotto con la squadra ridotta ai rninimi termini. Una para¬ ta non troppo ortodossa di Bodini l'aveva fatto arrabbiare in maniera forse eccessiva vista la portata dell'impegno. Ma il tecnico bianconero è da sempre un perfezionista e dal suo punto di vista anche i dettagli hanno grande importanza. La società è rimasta stupita di fronte alla reazione di Zoff. «Il tecnico sapeva tutto da tempo» dicono in piazza Crimea, cercando di non dilatare troppo i contorni di una vicenda che trova spazio solo per la latitanza del calcio giocato. Oggi comunque non ci saranno altri malintesi perché la Juventus riposa. Domani pomeriggio ripresa ancora una volta in tono minore, ma con il gradito ritorno dei tre festaioli. All'appello mancheranno ancora gli azzurri Tacconi, De Agostini e Marocchi, nonché gli stranieri, anch'essi impegnati con le rispettive nazionali. Rispetto a ieri non ci sarà neppure Buso, che oggi si aggregherà alla Under 21, impegnata mercoledì a Sion contro la Svizzera. Un premio per il giovane attaccante, cui Maldini aveva promesso la convocazione appena avesse riconquistato il posto in squadra. E' stato di parola. Fabio Vergnano

Luoghi citati: Bodini, Francia, Italia, Parigi, Svizzera, Torino