Si vola col super sconto

Si vola col super sconto Decolla tra le polemiche la prima compagnia aerea siciliana Si vola col super sconto Il collegamento Palermo-Bergamo costa 99 mila lire - Il presidente della giunta Nicolosi: l'Alitalia applica prezzi troppo alti - Per ora solo charter - La Regione si candida come azionista - Dp: «Operazione avventurista» - I comunisti: il Consiglio è all'oscuro di tutto Erano anni che i siciliani volevano una propria compagnia aerea. Ora ce l'hanno, si chiama Las, Linee Aeree Siciliane; il primo volo è partito mercoledì dall'aeroporto di Palermo alle 7,45 ed è atterrato alle 9,25 all'aeroporto di Bergamo-Orio al Serio. Tariffa stracciata: 99 mila lire, contro le 211 mila della tariffa Alitalia. Poi l'aereo, un Md-83 da 165 posti, è ritornato a Palermo, è ripartito per Roma, è volato a Catania, da qui di nuovo a Roma e infine nuovamente a Palermo. Alla fine della giornata aveva trasportato circa 200 passeggeri, non molti per la verità, ma va detto che l'avvio del servizio è avvenuto un po' alla chetichella. Dopo Aliblù, Alinord, Avianova, Transavio arriva quindi una nuova compagnia a contendere il mercato intemo ad Alitalia, Ati e Alisarda. A differenza delle altre, però, la Las non e una compagnia di linea ma charter, almeno per ora. L'altra differenza sta nel fatto che nella Las è previsti! la massiccia presenza della Regione Sicilia, attraverso l'Espi. E' lo stesso presidente della Regione, Rino Nicolosi, a sostenere a spada tratta l'idea della compagnia regionale, per spezzare, dice, l'isolamento della Sicilia e rimediare a quello che in molti a Palermo vedono come un disinteresse dell'Alitalia. Ma altri sono contrari: il pei siciliano ha chiesto chiarimenti, dp parla di 'Operazioni avventuriste' e anche tra i rappresentanti di de e psi esistono perplessità. Ai contrario il presi¬ dente della provincia di Palermo, Mimmo Di Benedetto, proclama di essere disponibile a entrare nella nuova società «per smantellare i pressi da rapina dell'Alitalia». Tutto è comunque ancora da decidere; il governo regionale ha approvato un disegno di legge relativo all'ingresso dell'Espi, l'Ente siciliano di promozione industriale, nella Las, ma il consiglio non lo ha ancora esaminato. La nuova compagnia punta ad un altro partner di prestigio, l'Alitalia, ma anche su questo punto decisioni non ne sono state ancora prese. -Stiamo trattando» afferma Antonello Isa¬ bella, direttore di Unifly. "In ogni caso noi andremo avanti per la nostra strada sia che l'accordo con la Regione Sicilia si faccia o no». In attesa di soci la Las, costituita nell'87, per ora è controllata al cento per cento dalla società Aerholding, che fa capo a sua volta alla Sema Eurofinance, finanziaria dell'uomo d'affari romano-Aurelio Paolìnelli (proprietario, fra l'altro, della rete tv Supersix). La Sema controlla anche un'altra compagnia, specializzata in voli charter e trasporto pacchi, la Unifly Express, che Paolinelli aveva acquistato da Vincenzo Sgar- lata, il «re degli atipici', poco prima che l'impero di costui crollasse. E' appunto la Unifly Express, che l'anno scorso ha avuto un fatturato di 35 miliardi e che punta quest'anno a 110, a'prestare alla Las la propria oragnizzazione e propri aerei: due Md-82. due Md83 (le più nuove versioni del popolare Dc-9), oltre a 5 Dc-9 e a due Falcon. La Las da parte sua ha prenotato nove Md82 dalla McDonnell-Douglas (consegna nel '92-93). Un grosso impegno finanziario t c>: •*anizzativo, che se potrà essere portato a termine farà del gruppo aeronautiI co di Paolinelli il più grosso dopo l'Alitalia. Ma com'è possibile pensare di reggere praticando prezzi che non sono nemmeno la metà di quelli delle compagnie regolari? -Non c'è da scandalizzarsi per le nostre tariffe — dice Antonello Isabella, direttore di Unifly — del tutto analoghe a quelle che pratichiamo da anni per i voli charter per Londra, Parigi, Palma, Ibiza, le Maldive». Ma c'è il sospetto che questi prezzi siano possibili perché è previsto che prima o poi la Regione Sicilia o altri enti pubblici saranno chiamati a pagare il deficit. •Le nostre non sono tariffe drogate, sono tariffe rese possibili dal fatto che noi vendiamo i voli in blocco». Ma non pensate che il viaggiatore possa essere scoraggiato dalla difficoltà di trovare i biglietti, di fare le prenotazioni e anche dalla scarsa regolarità dei voli charter? -Per la vendita dei biglietti ci siamo appoggiati a Nouvelles Frontières. presente in tutta Italia, e per la Sicilia ad Aeroviaggi. Quanto al rispetto degli orari va detto che attualmente, dato l'intasamento degli aeroporti e delle aerovie, anche i voli charter vanno programmati con molto anticipo». Comunque la Las non fa mistero che il suo obiettivo è quello di entrare a pieno titolo nei voli di linea. Nel settembre '90 scade la convenzione tra Stato, Alitalia, Ati e Alisarda e allora anche le Linee Aeree Siciliane sono intenzionate a farsi avanti. v. r.

Persone citate: Antonello Isa, Antonello Isabella, Falcon, Mimmo Di Benedetto, Nicolosi, Rino Nicolosi, Sema, Vincenzo Sgar