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«Christian può tornare col padre» «Christian può tornare col padre» Gli avvocati: «La procedura di preadozione non è scattata, i giudici possono ancora cambiare idea» - Presentato il ricorso in tribunale TORINO — 'La questione è aperta: ancora nons'è avviata la procedura per l'affidamento preadottivo di Christian. Lo stato d'abbandono potrebbe essere revocato'. I legali di Bruno Zanon sono 'Ottimisti'. Ieri mattina hanno presentato il ricorso al Tribunale dei minori: Demis, Christian e Francesca, i tre figli di Zanon, non erano abbandonati, è scritto nelle otto cartelle del documento. Si chiede quindi che il decreto che ha allontanato Christian da Domodossola sia annullato. «/ giudici ci sono sembrati disponibili, non hanno escluso che i bambini possano riunirsi» dicono gli avvocati. E azzardano: 'E' possibile che i tre ragazzi tornino a stare con il padre». I magistrati hanno cambiato idea? «JVon credo si tratti di questo — risponde l'avvocato Bertolio —. Un giudice deve fare il suo dovere, assicurare una famiglia a ogni bambino. Per questo Christian è stato tolto dall'istituto di Domodossola. Ma ora non è escluso che per il piccolo la famiglia giusta sia proprio quella costituita dal suo papà e dai suoi due fratelli». Ma il bambino dov'è, adesso? «Questo non l'abbiamo ancora sapulo. Crediamo sia in comunità, perciò confidiamo che i provvedimenti vengano presi quanto prima». Qual è la procedura? L'avvocato Bertolio spiega che ora il ricorso sarà esaminato dal Tribunale. Poi verrà fissata l'udienza, entro trenta giorni. Ma la revoca dello stato d'abbandono potrebbe arrivare molto prima, decisa con una semplice camera di consiglio: •Se Bruno Zanon dimostrerà di poter provvedere ai figli, non è escluso che i giudici siano d'accordo nel ridarglieli tutti e tre. Zanon sarà sentito dal tribunale lunedì prossimo, poi toccherà a Demis e Francesca. Vedremo adesso se la solidarietà e la disponibilità che tanti a Domodossola hanno espresso in questi giorni arriveranno davvero». Maurizio De Paoli, sindaco della città, dice di sì: 'Non credo ci siano difficoltà perché l'amministrazione concorra alle spese legali di Bruno Zanon, e se è necessario vedremo anche di adoperarci perché trovi una casa». E padre Michelangelo, lui, che cosa dice? L'animatore della Casa del fanciullo ripete ancora che "quella famiglia deve riunirsi». Padre, il Tribunale le rimprovera di non aver collaborato affatto nel caso di Christian. Come risponde? -Non accetto l'accusa. Da Cent'anni lavoro per rimetter?, insieme le famiglie divise». Quanti dei suoi bambini sono stati adottati, in tutto questo tempo? "Nessuno. Francamente, se mi si presenta una famiglia in difficoltà io faccio di tutto perché non finisca sotto le grinfie dei tribunali o dei tutori delle Usi: vengono a vedere una volta e decidono. Non sono d'accordo: i bambini devono vivere con i loro genitori, e io mi sono sempre impegnato per questo. 1 magistrati hanno detto che sono un passionale. Non è vero: sono solo realista. E prego Dio perché davvero Demis. 'Christian e Francesca tornino presto con il loro papà». e. fer.