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Il Papa a Paletti: «Resta» Il Papa a Paletti: «Resta» Respinte le dimissioni per ragioni di età del vicario generale della diocesi di Roma - Il cardinale è anche presidente della Cei CITTA' DEL VATICANO — Papa Wojtyla ha respinto con una lettera autografa le dimissioni presentate per ragioni di età dal vicario generale della diocesi di Roma cardinale Ugo Poletti, che proprio mercoledì ha compiuto 75 anni. Se Giovanni Paolo II avesse accolto le dimissioni, il presule sarebbe automaticamente decaduto anche dall'incarico che ricopre ormai da alcuni anni di presidente della Conferenza episcopale italiana. Alcuni passi della lettera del Papa sono stati resi noti ieri dall'ufficio stampa del vicariato di Roma. •Ella ha rimesso nelle mie mani — scrive Giovanni Paolo II al porporato — l'ufficio pastorale di vicario generale per la diocesi di Roma, in pronta adesione a quanto suggerito dal canone 401 del codice di diritto canonico». •La stima e l'affetto che nutro per lei — continua il Pontefice —, mi spingono a pregarla di voler continuare per ora il suo encomiabile servizio pastorale al mio fianco, sotto la prolezione di Cristo, sommo ed eterno sacerdote, e di Maria Santissima "salus populi romani". Ella potrà così continuare anche l'apprezzato compito che svolge come presidente della Conferenza episcopale italiana». Nella sua lettera, Giovanni Paolo II, ohe mercoledì si è recato in forma privata al Laterano, residenza del cardinale Poletti, trattenendosi a pranzo, esprime vivo compiacimento per l'intensità del ministero episcopale svolto a Roma dal settantacinquenne cardinale. Quindi sottolinea la •riconoscenza che la diocesi e l'intera Chiesa che è in Italia devono al suo zelo saggio e generoso di ministro e di pastore». (Agi)