Tornare a Manila? Impossibile

Tornare a Manila? Impossibile Tornare a Manila? Impossibile La piccola era in stato di abbandono, per lei vale la legge italiana TORINO — I giudici del Tribunale per i minorenni dicono di non saper nulla dei documenti trasmessi dalla Farnesina. Forse davvero a Torino le richieste delle Filippine non sono ancora arrivate; forse siamo di fronte al solito, comprensibile massimo riserbo. Alla portata di chiunque voglia consultarle, restano le norme che regolano l'adozione internazionale. E le norme, ovviamente, sono valide anche nel caso della piccola Serena, portata in Italia da Francesco Giubergia con modi illegittimi. A esaminare la legge, pare difficile che la piccola possa essere reclamata con successo dal suo Paese d'origine. In un'ipotesi soltanto Serena potrebbe venir restituita alle Filippine: dovrebbe esser stata rapita dai Giubergia, comprata, oppure sottratta con un raggiro alla sua madre naturale o ai parenti ascendenti. Oppure ancora dovrebbe esser figlia di persone scomparse o disperse, che improvvisamente ricompaiono e chiedono di riaverla. Eventualità che, stando ai fatti noti finora, appaiono piuttosto remote. Ognuno di questi fatti dovreb¬ be poi essere dimostrato in modo inconfutabile: allora non sussisterebbe lo stato d'abbandono, quindi nemmeno la possibilità di avviare procedure per l'adozione di Serena. In questo caso si aprirebbe una questione internazionale che andrebbe risolta (ma l'esito non sarebbe evidente) tra i ministeri degli Esteri italiano e filippino. Se invece la bambina, com'è presumibile, si trova in stato d'abbandono anche per il suo Paese d'origine, nessun diritto hanno le Filippine di reclamarla. Secondo le leggi italiane sui minorenni, infatti, qualsiasi bambino, anche straniero, si trovi abbandonato sul territorio nazionale (e per Serena lo stato d'abbandono è sempre stato implicito) soggiace alle nostre normative. E vige pure un principio di carattere internazionale specifico: qualsiasi minore è soggetto alle leggi del Paese in cui si trova. Sulla questione si aspettano dichiarazioni ufficiali. Intanto, c'è la speranza che l'enr nesimo polverone sul caso di Serena Cruz venga al più presto tacitato. Definitivamente, e. fer.

Persone citate: Francesco Giubergia, Giubergia, Serena Cruz

Luoghi citati: Filippine, Italia, Manila, Torino