Vele senza vento

Vele senza vento Vele senza vento Annullata ieri a Portofino la «regata di primavera» - Oggi l'assegnazione del Trofeo Zegna PORTOFINO — Nella seconda giornata delle «Regate di Primavera- organizzate a Portofino dallo Yacht Club Italiano il grande assente è stato il vento. Le oltre 1.500 persone d'equipaggio, arrivate qui per correre i classici triangoli, hanno atteso a lungo la brezza in mare; speravano in un bel vento teso, regolare, e invece si sono dovute accontentare di un venticello primaverile che ha spirato un po' da tutti i lati del quadrante. Dopo alcune ore e lo spostamento di tutto il campo di regata, la giuria ha decretato l'annullamento della prova. Per l'assegnazione del Trofeo Ermenegildo Zegna la regata decisiva sarà dunque quella di oggi. Giorgio Falck era tra i più delusi per la regata non disputata. L'equipaggio aveva lavorato tutta la notte per portare a termine il complesso lavoro di sostituzione della chiglia, uno dei tanti previsti per una perfetta messa a punto di Gatorade, il maxi yacht con cui Falck disputerà il prossimo Giro del Mondo in partenza a settembre dall'Inghilterra. "Bruce Fair mi ha fatto la miglior chiglia del inondo — affermava — è sottile, poco immersa, con un piccolo siluro attaccato in basso. Ho l'impressione che la barca sarà molto più veloce-. Fra le varie manifestazioni della giornata, la più importante è stata la consegna di un premio di prestigio ad una giovane promessa della vela. E' il premio Beppe Croce, andato ad Ugo Vanelo, 16 anni, vero e proprio dominatore dei Campionati Mondiali Optimist tenutisi a La Rochelle lo scorso anno. Ugo, accompagnato dal suo allenatore, l'istruttore federale Guglielmo Vatteroni, ha vinto un bel premio, un 470. Ugo Vanelo è un ragazzo determinato, che spera di andare alle Olimpiadi nella classe 470. Ida Castiglioni

Persone citate: Beppe Croce, Bruce Fair, Ermenegildo Zegna, Giorgio Falck, Guglielmo Vatteroni, Ida Castiglioni, Rochelle, Zegna

Luoghi citati: Inghilterra, Portofino