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Scienza e natura per una cosmesi d'avanguardia Le diverse linee di bellezza dell'azienda piemontese Kelémata Scienza e natura per una cosmesi d'avanguardia SI dice Kelémata e si pensa a una moderna azienda cosmetica. Si immaginano capannoni industriali e si scopre invece un'elegante dimora di Casa Savoia datata 1600. Da corte di Emanuele Filiberto a centro ricerche biologiche per la coltivazione e la lavorazione delle piante officinali: completamente restaurata, La Carignana, vicino a Caselle, ospita i laboratori dell'azienda che ha legato il suo nome a una tradizione tutta «al naturale». Qui, ricerca scientifica e tecnologia fitocosmetica convivono tra i campi di erbe officinali dal sapore antico e contadino. L'avanguardia per la bellezza del corpo nasce dai «parcellari» per la coltivazione delle erbe, si trasferisce nei distillatori, passa nei laboratori chimici, in quelli farmacologici, per approdare infine nello stanzone della ricerca applicata. E a questo punto la prima sorpresa. Può capitare di vedere nascere in cinque minuti una crema-novità: la formula comprende una parte di acqua, una di silicone, qualche emulsionante. Marina Ghiglione c Silvia Ferraris, giovani laureate in farmacia, si muovono tra provette e centrifughe. Poco dopo il risultato: è un gel trasparente protettivo per le mani. Sembra perfetto, ma è soltanto la prima tappa di una serie di sperimentazioni che renderanno il prodotto pronto al pubblico non prima di un anno. «Il cosmetico è nato come il lucido da scarpe», provoca il dottor Gianni Proserpio, socio fondatore della Società Italiana di Chimica e Scienze Cosmetologiche e a capo dei laboratori alla tenuta La Carignana. Ma precisa: «Alla Kelémata sono state trasferite in campo igienico-cosmetologico le stesse metodologie e l'uso di sostanze attive vegetali usate in origine per realizzare prodotti farmaceutici. «Ma attenzione: non è mai corretto parlare di soluzioni miracolistiche quando c'è di mezzo la cosmesi. Piuttosto di trattamenti, in grado di proteggere, nutrire, stimolare l'epidermide che ne uscirà senz'altro rinvigorita e rinnovata». Rosa, camomilla, menta, angelica, tiglio, melissa, verbena e, su tutte, l'hamamelis virginiana: sono le erbe che danno vita ai prodotti Kelémata, basta ricordare le tradizionali linee per il viso «Camomilla» e «Virginiana», quest'ultima da sempre all'avanguardia nel risolvere i problemi estetici della zona intorno agli occhi. E poi i bagnoschiuma che guardano alla balneoterapia: tonificanti al sandalo, rinfrescanti al fiordaliso e così via per nuove proposte. Gli stessi principi «naturali» si trovano nei saponi, nei deodoranti, negli shampoo, nei balsami. Ma Kelémata è anche il marchio a larga distribuzione Venus: prodotti per la giovinezza della pelle alla vitamina E, gel contro le impurità, distillati struccanti. «L'azienda dal '78 ha seguito una politica di continua espansione: prima c'è stato l'acquisto della Perlier, poi dei marchi Venus, Bertelli e Linetti, infine della profumeria firmata Visconti di Modrone», spiegano alla Kelémata. Diamo ora uno sguardo alle novità primaverili che pre¬ senta la casa torinese. In linea con un concetto di bellezza semplice e naturale, lancia «Via Lattea», sei prodotti per il viso e quattro per il corpo a base di latte ad alto contenuto di proteine, ideali per pelli giovani. Quindi, come fiore all'occhiello della ricerca Kelémata, la recente linea anti-età agli estratti di cellule fresche vegetali: sono preparati che stimolano il rinnovamento della pelle grazie a una particolare formula a base di liquido cellulare di germogli. Nel campo della prevenzione, ricordiamo infine le protezioni solari per alta montagna. Ricerca e cosmesi a parte, Kelémata ha inoltre recentemente aderito, come sponsor, all'iniziativa di restauro della farmacia «Ai do San Marchi» a Venezia, un complesso di tre locali che risale alla metà del Settecento. L'azienda non è nuova a questo tipo di iniziative: risale a dieci anni fa il recupero e il restauro degli arredi di un'antica spezieria, poi collocati all'interno della tenuta «La Carignana" Claudia Ferrerò