Un viceparroco lottatore fa proseliti di Roberto Condio

Un viceparroco lottatore fa proseliti In due anni padre Loi, con laiuto di un massaggiatore, ha fatto un buon lavoro Un viceparroco lottatore fa proseliti UN prete ex campione di lotta e un massaggiatore ex sottufficiale della Marina: questa è la -strana coppia» che sta rilanciando la lotta libera torinese lavorando su un gruppo di 50 giovanissimi dal 12 ai 18 anni della Barriera di Milano. Padre Mario Loi, vicepar-. roco di Nostra Signora della Pace di via Malone, prima di entrare nel '79 in seminario fu per parecchi anni lottato¬ re di valore nazionale nei Vigili del Fuoco Genova conquistando quattro titoli italiani nella categoria al limite degli 82 kg. Giunto a Torino nell'estate dell'86, padre Mario rispolverò subito il suo grande amore per la lotta quando gli venne affidato l'incarico di studiare qualche iniziativa socialmente apprezzabile rivolta ai giovani di un quartiere tutt'altro che -facile». Fra non poche difficoltà, nacque in quei giorni la Polisportiva La Pace, un'oasi di serenità e di sani propositi ricavata dalla ristrutturazione di alcuni locali della parrocchia adibiti a magazzino. Per più di due anni, padre Mario ha tirato avanti da solo, cercando contributi per la sua attività e dando ai suoi piccoli allievi preziosi insegnamenti non soltanto di sport, ma soprattutto di vita. Da qualche settimana al suo fianco c'è Mario Quagliano, uomo dal carattere forte e dall'animo sensibile, segnato dal tragico episodio che tredici anni fa troncò la sua carriera militare (perse la vista a 21 anni in un incidente di servizio). Quagliano ha praticato per parecchio tempo body-building salvo poi allontanarsi di recente, in compagnia della moglie Carmen Cavaliere (campionessa italiana nell'83 e '84), da un ambiente rovinato dalla ricerca del fenomeno a tutti i costi e da pratiche nocive per la salute. I coniugi Quagliano ora gestiscono una nuovissima palestra nata in seguito all'ampliamento dei locali messi a disposizione della Polisportiva La Pace. Mario cura la preparazione atletica e padre Loi perfeziona la tecnica dei giovani lottatori che ottengono risultati sempre migliori. Grazie ai loro sforzi, Torino (degnamente rappresentata nella grecoromana dalla Sisport Fiat) sta tornando a farsi rispettare anche nella libera. I titoli piemontesi juniores conquistati da Giuseppe e Castolo Tantone, Manuele Lopes, Bruno Gelli e Rocco Peloso ed il secondo posto meritato da Angelino Parisi nei campionati tricolori cadetti sono i primi tangibili segnali dei progressi di un gruppo destinato a migliorare ancora. Roberto Condio

Persone citate: Angelino Parisi, Bruno Gelli, Carmen Cavaliere, Loi, Manuele Lopes, Mario Loi, Mario Quagliano, Quagliano, Rocco Peloso

Luoghi citati: Milano, Torino