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Quando il corpo fa scintille Quando il corpo fa scintille Fig. 1 Tragitto tra una manocorpo contraddistinta con dove è indicato il valore delpercentuale della resistenza valori in ohm (da R. Rittatore su Csao): urina 35; siero 82-90; sangue 155-165; cuore e muscoli scheletrici 150210; milza 280; polmone 500; tessuto osseo 1000-1800; tessuto adiposo 1500-3000; pelle IO5-IO6. Particolarmente interessanti sono i valori della pelle, che possono variare da 1000 ohm, se bagnata, a 500.000 se asciutta, caso nel quale offre un notevole ostacolo rispetto a quella umida o sudata. Che cosa capita venendo a contatto con la corrente? Superato il primo sbarra¬ Segue da pag. I Il calorimetro è uno strumento semplicissimo: ai miei tempi (e ancora adesso) nel laboratorio di fisica del primo anno ce n'era uno nel quale lo studente introduceva un pezzo di piombo scaldato e legato con un cordino (per non scottarsi). Per questo l'esperimento era chiamato «del cotechino». Il calorimetro di FP misura con precisione il calore prodotto nel Palladio e fornisce un'informazione molto semplice e interessantissima. A detta degli sperimentatori, la quantità di calore prodotta in alcuni casi supera decisamente l'energia fornita dalla corrente che ha fatto correre il deuterio nel Palladio. Fleischmann ha parlato di un'efficienza (rapporto tra l'energia ottenuta come calore e l'energia immessa attraverso la corrente) maggiore dell'unità. A seconda della corrente (sembra che l'effetto sia proporzionale alla corrente) si ottengono efficienze da 1 a 8. Ricordo che 8 significa che hanno ottenuto un calore 8 volte maggiore dell'energia che hanno messo dentro! Le potenze che si raggiun- Fig. 2 Tragitto tra due mani e la parte del corpo contraddistinta con un cerchietto, dove è indicato il valore della resistenza In percentuale della resistenza tra le due mani. o e la parte del un cerchietto, lla resistenza in tra le due mani. Con correnti dell'ordine di 5-20 mA un individuo può rimanere «attaccato», per spasmo, al conduttore: una lavatrice domestica assorbe circa 12 A! Fattori e circostanze di contatto con la corrente elettrica sono molteplici e combinati tra loro. Tra i fattori di natura fisica, si va dalla tensione di contatto alla natura della corrente, continua o alternata; alla frequenza, all'estensione del contatto e alla sua durata. Cinque grammi per centimetro quadrato sono sufficienti per un buon mento, la corrente tende a seguire il percorso di minima resistenza infilzando i vari oi-gani, secondo i principii di Kirchhoff, con intensità inversamente proporzionale alla resistenza del singolo tessuto. Oltre all'intensità della corrente, gioca un ruolo importante il tempo per il quale essa è applicata. Purtroppo proprio le correnti alternate di uso industriale e casalingo, tra i 50 e i 150 Hz, provocano la massima eccitazione neuromuscolare e hanno quindi la massima pericolosità.