Nel burrascoso oceano delle onde radio

Nel burrascoso oceano delle onde radio Nel burrascoso oceano delle onde radio ORMAI i dispositivi elettronici di controllo si trovano dappertutto: dalle lavastoviglie alla macchina cuore-polmoni, dai carburatori all'avionica. Ma l'intelligenza racchiusa nei chip di silicio ha un temibile nemico: le interferenze elettromagnetiche. Noi oggi viviamo in un burrascoso oceano di onde radio. Emittenti radiotelevisive pubbliche e private, forni a microonde, impianti industriali e motori elettrici, lampade fluorescenti e linee elettriche, sono sorgenti di un'infinità di campi elettromagnetici in tutte le frequenze e intensità. Il più banale esempio di interferenza sono le righe sul televisore o il gracchiare della radio, provocati dalla lucidatrice o dal phon della vicina di casa. I pericoli dell'inquinamento elettromagnetico non riguardano solo le macchine e l'intelligenza al silicio. Le onde elettromagnetiche possono provocare seri guai anche alla salute umana. Naturalmente, per superare la soglia di tossicità, il campo elettromagnetico deve essere piuttosto forte. CAMMINAVO su per la Rift Valley con una temperatura verso i 50° C, molto caldo, molto secco: ottimo per meditare. Dato che buona parte della mia pelle era a quella temperatura, la sua conducibilità ionica era aumentata e la sua resistenza elettrica diminuita del 2 per cento ogni grado. I valori più elevati di resistenza elettrica sono sul dorso della mano e al collo del piede (questa si era alquanto abbassata perché i piedi erano immersi in una soluzione poco gradevole). I valori più bassi sono in corrispondenza del giugolo e alla fronte. Mi sarebbe anche piaciuto avere-informazioni circa la resistenza elettrica dei corpi dei nostri antenati che abitavano la zona, n proprietario del cranio 1470 aveva già una milza sui 280 ohm? Il polmone di Lucy era già sui 500? Si è modificata con il tempo? E perché? Prendere una scossa elettrica nel bel mezzo del deserto era l'ultima delle mie preoccupazioni, ma se avessi potuto avere un tè avrei chiesto che resistenza aveva. Una persona umana è schematizzabile, ai fini del contatto con la corrente elettrica, come tre resistenze disposte in serie. Una resistenza della pelle nel punto in contatto; una resistenza interna del corpo; una resistenza della pelle nel punto di uscita della corrente. Per quanto riguarda la seconda, essa è terribilmente variabile: alcuni fattori e circostanze sono riportati oltre. Le figure (da V. Caccuri, Fondamenti di sicurezza, Hoepli) danno un'idea dei valori della resistenza dei percorsi della corrente. Anche i vari organi, i tessuti, i liquidi del corpo umano, pensati come resistenze, ci danno l'immagine di una rete elettrica con resistenze collegate in serie e in parallelo tra loro. Orientativamente si hanno i seguenti Strettamente personal alla crescente richiesta da parte degli utenti di computers di avere la reale possibilità di migrare da una marca all'altra di elaboratori senza dover riscrivere in tutto od in parte i propri programmi. Recentemente il consorzio ha ricevuto l'adesione di altre importanti realtà informatiche quali la Apollo Computer, la Hitachi, la Nec e la Prime Computer. Con questo notevole poker i soci di X/Open salgono a 19 mentre il Consiglio dei Fornitori vede l'ingresso della giapponese Ashisuto, società che detiene il 50% del mercato nipponico del software applicativo. Intanto il consorzio ha annunciato la disponibilità dei primi quattro volumi della terza edizione della Guida alla Portabilità, termine che indica appunto l'abbattimento delle frontiere logiche e costruttive in ambito informatico. I principali effetti di questo inquinamento sull'uomo sono di due tipi. L'elettromagnetismo cede calore a una parte del corpo e l'innalzarsi della temperatura può uccidere le cellule nella zona colpita. Secondo effetto: l'elettromagnetismo interferisce con i delicati segnali elettrici che la rete di cellule cerebrali si scambia in continuazione. Perdita di concentrazione, cefalee e stati depressivi possono essere le conseguenze di prolungate esposizioni a forti campi elettromagnetici. Negli ultimi anni la pericolosità dell'inquinamento elettromagnetico ha risvegliato l'attenzione dei ricercatori in tutto il mondo. Il limite di tollerabilità che all'inizio degli Anni 80 era fissato in 1 Mw/cm2 (Milliwatts per centimetro quadrato) dalle norme Ansi (American National Standard Institute) è stato portato nel 1986 a 0,1 Mw/cm2. In altre parole gli effetti dell'elettromagnetismo sulla salute umana sono stati giudicati 10 volte più gravi di quanto stimato in precedenza. Nelle principali città ita¬ Ogni anno in Italia liane, nel raggio di qualche centinaio di metri dalle antenne che ripetono 1 segnali radiotelevisivi, esistono zone in cui i limiti di sicurezza sono ampiamente oltrepassati. Se nella maggioranza dei casi l'Inquinamento elettromagnetico è un nemico invisibile e ignorato, per i militari è un vecchio problema attentamente studiato. Com'è noto in tutta Europa alcuni aerei «Tornado» sono caduti senza che sia stato possibile accertare con sicurezza le cause. Si è pensato anche a interferenze elettromagnetiche con la sofisticata avionica di bordo. Bisogna tuttavia dire che le apparecchiature militari vengono progettate per resistere ad un alto inquinamento °lettromagnetico. L'inquinamento elettromagnetico è infatti una delle tante armi invisibili della guerra elettronica. Ad esemplo su un aereo americano, l'EA-6B (Grumman) è installata una vera e propria fonte di disturbi elettromagnetici. Uno solo di questi velivoli sarebbe capace di bloccare tutte le co- i chip di silicio hanno un municazioni Terra-BordoTerra degli aerei in volo nei cieli italiani. Si tratta nel caso delle azioni militari di inquinamenti voluti e decisi a tavolino. Ma in genere non è così. Sulla via Tiburtlna a Roma sorgono numerose fabbriche ad altissima tecnologia e fra due di queste aziende è avvenuto, qualche mese fa, un incidente «elettromagnetico». Il collaudo di un nuovo tipo di radar, appena uscito dai laboratori di ricerca, ha provocato in una vicina casa discografica una bufera di interferenze durante le registrazioni musicali di dischi e cassette. I danni per fortuna sono stati trascurabili. Ma in Francia, un caso analogo, cioè 11 collaudo di un radar, ha provocato la cancellazione di un archivio elettronico nel centro di calcolo di una vicina banca. 400 morti per incidenti da elettricità

Persone citate: Hoepli

Luoghi citati: Europa, Francia, Italia, Roma