Metti in tasca la Rivoluzione

Metti in tasca la Rivoluzione Metti in tasca la Rivoluzione IL bicentenario ha portato in libreria anche una Rivoluzione formato tascabile: riproposte di grandi classici in collane economiche, un'occasione soprattutto per i giovani. Dall'Oglio raccoglie in un cofanetto, a 60 mila lire, i dieci volumi della -Storia della rivoluzione francese» di Thiers, usciti nei vecchi «Corvi», mentre Rizzoli ristampa nella Bar -L'Antico regime e la Rivoluzione» di Tocqueville, a cura di Giorgio Candeloro (pp. 372, L. 9.509): se Thiers è soprattutto un narratore, aderente ai fatti e ai personaggi, Tocqueville è un politico e un politologo che indaga, mezzo secolo dopo, sistemi di governo e struttura di classe nella Francia fine '700. Ben cinque sono i titoli usciti nei «Tascabili Bompiani». Jules Michelet è stato il primo, e l'unico, a raccontare l'altra metà dell'89, -Le donne della Rivoluzione» (pp. 218, L. 8000): dalle giacobine all'assalto della Bastiglia alle intellettuali del salotto di Madame de staci, dalle mogli dei leaders alle ribelli della Vandea, vengono alla luce i «gioielli indiscreti» dell'emancipazione, come li definisce Lucio Villari con le parole di Diderot. I due uomini più celebri della Rivoluzione «Robespierre» e «Marat» sono raccontati dallo storico americano Norman Hampson. Le due biografie costano ognuna 8000 lire, ma sono vendute insieme in un esile cofanetto a 20.000 lire: o il prezzo del cartone è andato alle stelle o in casa editrice qualcuno è stato perlomeno sbadato. Comunque, conviene comprarle separate. Di Auguste Cochin, torna «Lo spirito del giacobinismo» (pp. 206, L. 8000). Scritti ai primi del '900, i saggi dello storico, cattolico e conservatore, denunciavano le «follie» ideologiche della Rivoluzione e il Terrore dei suoi capi: i mostri generati dalla ragione sveglia, come ricorda Sergio Romano nella sua introduzione. Da tenere vicina, leggendo uno qualsiasi di questi saggi, è l'ampia cronologia ragionata di Jacques Godechot, «La Rivoluzione francese» (pp. 420, L. 8000): gli avvenimenti giorno per giorno dal febbraio '87 al novembre '99. In appendice un dizionario biografico di 400 personaggi, gli «attori minori». Un altro «Piccolo dizionario dei grandi uomini della Rivoluzione», descritti da un loro avversario poi costretto all'esilio, Antoine Rivarol, è stato ripescato da Sellerio (pp. 110, L. 8000). Ritratti in forma di epigramma, distillati di velenoso sarcasmo. Dice ad esempio l'autore di Guillotin: «Medico patriota, ha creduto che la sua arte potesse essere messa al servizio dell'umanità».

Luoghi citati: Bar -l'antico, Francia