McAdoo e Daye meglio di Nixon

McAdoo e Daye meglio di Nixon McAdoo e Daye meglio di Nixon PESARO — Nella grande sfida Scavolini-Philips (7271 ), c'è stato il vermissage italiano per l'ex freccia dei Los Angeles Lakers, Norman Nixon. L'ex prò gioca una partita disciplinata, attenta ai richiami della panchina, giocata trotterellando una pallacanestro che oggi a Pesaro, per quanto pulsante, è sembrata tornare indietro di qualche anno, con difese estremamente attente, che non concedevano assolutamente nulla allo spettacolo. Un basket che ha messo però in primo piano l'altro grande «ex» del basket professionistico, Bob McAdoo, autore di 38 punti, esattamente più della metà dell'intera sua squadra, che ha avuto solamente in Pessina una buona partita ed a tratti in Pittis. Per il resto cose da dimenticare, tolta una discreta difesa di Martin sulla stella pesarese Daye. E' stata una Scavolini che ha dovuto soffrire fino alla fine, in una partita andata avanti con le due squadre vicine per tutti i 40'. Nel primo tempo i milanesi sono riusciti a distanziare la formazione di casa, grazie ad una pallacane¬ stro tirata fino al limite dei 30 secondi e con i giochi che portavano McAdoo ripetutamente al tiro. Nella ripresa poi c'è stato un leggero break della formazione pesarese, ma la Scavolini non è mai riuscita a distanziare la formazione di Casalini, sorretta da McAdoo. L'incontro si è così incanalato nel piano della parità fino ai secondi finali, in un confronto certamente ricco di tensione ed agonisticamente molto valido, anche se non eccezionale tecnicamente. Detto del risultato, va aggiunta qualche considerazione sulla partita di Norman Nixon. L'attesissima stella ha fatto vedere qualche numero «dei suoi» e una rapidità d'esecuzione al tiro eccezionale; un giocatore che ha comunque bisogno di spazio e tempo per entrare nella mentalità della nostra pallacanestro. Per la Scavolini va sottolineata l'ottima partita disputata da Gracis, sia in fase difensiva sulle guardie milanesi. Pittis e Premier, sia in attacco, con 15 punti segnati. Anche Daye, dopo un primo tempo opaco, e esploso nella ripresa. La Scavolini, che ave¬ va vinto lo scudetto con un marcamento anticipato di Daye su Bob McAdoo, ha ritrovato questa carta tattica solamente nel corso della ripresa. Questa mossa difensiva ordinata dal vice coach Scariolo, che oggi sostituiva in panchina Bianchini (squalificato), ha costretto Bob McAdoo ad allontanarsi dall'area dei 3 secondi e cercare con ripetizione il tiro da 3 punti. E' stata comunque una mossa che non ha abbassato affatto le medie di tiro dell'ala milanese, autore di una partita estremamente precisa e orgogliosa. ... „ _ Nicola Bucci Pagelle — Scavolini Pesaro: Costa 6 (1/3), Magnifico 6 (2/10). Nixon 6 (5/14), Daye 6,5 (11/22), Gracis 7,5 (5/9), Zampolini 6 (1/2), Vecchiato 6 (1/1).Silvestrin6 (0/l),Minelli 6 (0/1). Philips Milano: McAdoo 7.5 .14/22). Martin 6.5 (1/7). Meneghin 6 (1/2). D'Antoni 5.5 (0'3).Montecchi6 (2/5),Pessina 7 (4/5). Pittis 6.5 (1/2), Aldi sv (0/1), Premier6 (1/6). Arbitri: Zanon e Giordano 6.5.

Luoghi citati: Daye, Los Angeles Lakers, Milano, Pesaro