Buzzi, il pilota-dittatore «Corro solo per vincere»

Buzzi, il pilota-dittatore «Corro solo per vincere» OFFSHORE Parte l'Europeo con un favorito d'obbligo Buzzi, il pilota-dittatore «Corro solo per vincere» E' campione mondiale, continentale e italiano - Duello fra Gancia e Martini di IRENE CABIATI Incomincia a Saint-Tropez, il 30 aprile, la sfrenata corsa contro il tempo ed il mare dei piloti di offshore della prima classe impegnati nel campionato europeo. L'Italia si presenta agguerrita e decisa a non mollare i titoli prestigiosi conquistati nella passata stagione. L'offshoremania ha stregato gli sponsor italiani: investono fior di milioni in questo settore sportivo che, pur non avendo un impatto diretto sul grande pubblico, è spettacolare ed accattivante come immagine, ma. soprattutto sa comparire nei posti giusti, quasi sempre nelle località che fanno da vetrina ai vip. Le prossime tappe dell'Europeo sono Nizza (14 maggio), Montecarlo (21 maggio). Venezia (4 giugno). Porto Cervo (18 giugno), Nettuno (2 luglio), Viareggio (30 luglio). Pool (20 agosto). Cowes (27 agosto). Il campionato italiano incomincia il 4 giugno a Venezia e proseguirà a Porto Cervo (18 giugno),Trieste (161uglio), Sanremo (10 settembre) e Rimini (17 settembre). Gli italiani si sono ormai insediati con prepotenza sulla ribalta internazionale: agli Europei dello scorso anno su 34 scafi in gara ben 28 erano italiani, due francesi, due inglesi e due monegaschi. Nel 1988 il portabandiera tricolore è stato Fabio Buzzi che ha fatto strage di tutti i titoli che c'erano da conquistare: ha vinto i campionati italiano, europeo e mondiale con il team Leuci, Giorgio Villa e Ferraris su Cesa 1882; ha vinto il Mondiale Apba con Stefano Casiragni e Ferraris su Gancio dei Gancia, lo scafo con cui ha battuto il record Miami-Nassau-Miami, insieme con Casiraghi e Carlo Umberto Bonomi. Ora rientrare sulla ribalta non sarà facile, è come se il campione debba battere se stesso, ma Buzzi ha la sicurezza di chi ha il perfetto con¬ trollo del proprio successo: -Non mi piace lo sport — dico —, mi piace correre soltanto per vincere-. E intorno a lui. si fa più «cattiva» la schiera degli avversari decisi a superarlo. Primi fra tutti i piloti di casa Gancia che quest'anno avranno a disposizione tre bolidi con cui gareggiare: il monocarena Gancia dei Gancia affidato al «principedal sorriso di miele. Stefano Casiraghi, a Patrice Innocenti e a Romeo Ferraris; il monocarena Pinot di Pinot che sarà pilotato da Bruno Abbate, Lamberto Gancia, Tony Gumbiner e Angelo Bollini: il catamarano Castello Gancia di Gigi e Luca Radice, Giancarlo Monti e Mario Marino. Anche la Martini & Rossi sarà in gara decisa a rivalesi su tutta la sfortuna che l'anno scorso l'ha perseguitata. La prossima settimana presenterà Martini Bianco, un catamarano disegnato e pilotato da Renato Molinari che avrà al suo fianco Carlo Bodegaio nelle funzioni di pilota