Fischi alla McLaren, applausi alla Mercedes

Fischi alla McLaren, applausi alla Mercedes AUTO Il pubblico di Imola impietoso con Senna e Prost, la casa tedesca trionfa nel mondiale prototipi Fischi alla McLaren, applausi alla Mercedes I tifosi della Ferrari hanno sonoramente sottolineato tutte le soste dei campioni del mondo - Provato il nuovo cambio trasversale IMOLA — E' impietoso il pubblico ferrarista. Ieri la folla presente in tribuna ha sonoramente fischiato la squadra campione del mondo di Formula 1. la McLaren che pure aveva passato una dura domenica, lavorando sodo per preparare il prossimo Gran Premio di San Marino. Ed anche i suoi piloti. Ayrton Senna ed Alain Prost sono stati fatti bersaglio di scherni ed invettive. Ogni volta chi uno dei due si fermava ai box. era una salva di improperi, di tipo prettamente calcistico. Di cosa è rea la McLaren? Probabilmente solo di avere inflitto alla Ferrari molteplici sconfitte e di voler sbarrare 'a strada alla scuderia di Maranello nella prossima gara mondiale, in programma domenica 23 aprile, cioè fra quattordici giorni. L'impegno di'l team inglese cosi è stato sottolineato da questo clima quasi d intimidazione (per fortuna solo verbale) rhe può dare l'idea di cosa troveranno nel circuito Sen¬ na e compagni la prossima settimana. Dopo la sosta forzata di sabato pomeriggio per la rottura di un condotto dell'olio sulla vettura di Senna, ieri la McLaren, verso l'una. ha ripreso il lavoro in pista. Nel corso di questa mezza giornata di prove si e finalmente vista la vettura Mp 4/5 dotata del nuovo cambio trasversale, montato la sera precedente. Inizialmente il lavoro dei due piloti della squadra inglese (il brasiliano impegnato sulla nuova vettura con il nuovo cambio e Prost sulla vecchia monoposto-laboratorio) e proceduto tra molte soste, tutte sottolineate da fischi che indubbiamente ha innervosito piloti, tecnici e meccanici i quali comunque hanno fatto tìnta di nulla, scambiandosi però significativi sorrisi. La ventilata prova di resistenza, sulla distanza di un Gran Premio, e stata comunque rimandata alla giornata odierna, domani. I! miglior tempo di ieri è stato segnato da Prost, quando a sua volta ha preso la guida della nuova vettura con cambio trasversale, in l'28"747.mentre Senna ha ottenuto il tempo di 1' 29"926. Il sudamericano in totale ha percorso 21 giri, mentre il francese ne ha percorsi 38. Al termine delle prove Senna è stato fermato da un problema tecnico di cui non si sono avute informazioni più precise. Sul nuovo cambio Ayrton ha detto che è ancora presto per esprimere qualsiasi giudizio: -E' necessario percorrere ancora molti chilometri, l'unko segnale positivo — ha sottolineato — è dato dal fatto che non si è ancora rotto, mentre quanto al funzionamento permangono i problemi di durezza nell'innesto delle marce-. In mattinata è giunto nel paddock dell'autodromo di Imola il camion della Williams-Renault. Stasera sono attese la Ferrari e quasi tutte le altre squadre. r. S. Mauro Baldi vince, in coppia con Schlesser, la prima gara in Giappone - Dura sconfitta per la Jaguar, rallentata dai consumi SUZUKA — La Mercedes, tornata nel mondiale prototipi in forma più ufficiale (la squadra è sempre affidata al team Sauber, ma le vetture sono nuovamente color argento, come nel glorioso passato della casa tedesca ed i motori turbo 8 cilindri vengono preparat i direttamente a Stoccarda) ha vinto il primo round del campionato. La «300 miglia» di Suzuka, in Giappone, è andata alla vettura condotta dall'italiano Mauro Baldi e dal francese Jean Louis Schlesser. Ed è stato proprio il nuovo propulsore a quattro valvole per cilindro a fare meraviglie nelle mani di Baldi e Schlesser che si sono imposti a oltre 170 chilometri orari di media. E la superiorità tecnica della Mercedes-Sauber è stata confermata anche dal secondo posto del britannico Kennet Acheson. Insomma, le frecce d'argento come venivano chiamate le vetture tedesche ai tempi dei loro ripetuti trionfi hanno colpito subito e forte. C'è da sottolineare come la giornata fosse iniziata male per la casa tedesca, a causa di un improvviso malore di Jochen Mass. All'ultimo momento sono state rivoluzionate le formazioni: a Baldi è stato affiancato Schlesser, l'usuale compagno di Acheson, mentre quest'ultimo si e sobbarcato la maggior fatica, guidando per tutta la durata della corsa, senza cambi di pilota. La corsa, dopo le piogge cadute abbondantemente nei giorni scorsi, che avevano osta¬ colato lo svolgersi delle prove ufficiali, s'è disputata in modo regolare. Le Toyota di Ogawa-Barilla e Lees-Dumfries, hanno avuto un buon avvio, molto veloce, ma ben presto le Mercedes hanno preso il largo, riuscendo a tenere le rivali sempre a distanza. Giornata storta, invece per le Jaguar, alle prese con gravi problemi per il consumo di carburante. I piloti Jan Lammers e Patrick Tambay, in ogni caso, hanno ottenuto il miglior tempo sul giro. -Sono venuto a Suzuka convinto di poter recitare lamia parte — ha commentato a fine gara Mauro Baldi — ma non mi aspettavo certo di andare così forte. Ho sofferto un po' verso il termine della gara, a causa dei postumi dell'incidente di due mesi fa a Day tona, ma ne è valsa la pena-. Il prossimo appuntamento del campionato mondiale sport prototipi è previsto a Digione, in Francia, il prossimo 21 maggio. r.m. Classifica: 1. Mauro Baldi-Jean Louis Schlesser (Mercedes-Sauber) 82 giri, pari a chilometri 480, in 2 ore 48'58", alla media oraria di km. 170,500; 2. Kennet Acheson (Mercedes-Sauber) a 6"; 3. Bob Wollek-Frank Jelinski (Porsche 962) a F44»; 4. Kazuyoshi Hoshino-Toshio Suzuki (March) a un giro; 5. John Nielsen-Andy Wallace (Jaguar) a 1 giro. Mondiale piloti: 1. Baldi e Schlesser 20 punti; 3. Acheson 17; 4. Wollek e Jelinski 12; 6. Hoshino e Suzuki 10.

Luoghi citati: Francia, Giappone, Imola, Maranello, San Marino, Stoccarda