La Stampa - Consultazione Archivio

Un pari scomodo Il Piacenza con il Barletta Un pari scomodo di ERNESTO LEONE PIACENZA — Gli emiliani non sono riusciti nell'intento di far loro il risultato pieno e vedono la salvezza sempre più lontana; il Barletta agguanta un punto meritato e fa un ulteriore passo in avanti verso la salvezza. E' il Piacenza a farsi vivo fin dalle prime battute di gioco in area avversaria. Gli uomini di Perotti si spingono in avanti e, al 10", Compagno serve Iorio il cui tiro viene respinto dalla difesa: all'ir è Roccatagliata a servire Signori il quale lascia partire un forte tiro deviato in angolo dal portiere pugliese; al 27' è il Barletta a presentarsi in avanti con Ferazzoli. ma la sua azione viene neutralizzata da Concina e. al 40'. un colpo di testa dello stesso Concina è respinto con le mani sulla linea di porta da un difensore ballettano, ma l'arbitro fischia il fallo. Si va dunque negli spoglia¬ toi con le due squadre ferme sullo 0-0. con un gioco a tratti farraginoso e frammentario che esprime il disagio dei padroni di casa in difficolta soprattutto in fase di costruzione. Al 60'. comunque, gli emiliani passano in vantaggio. Compagno (uno dei migliori in campo) effettua un calcio d'angolo che viene deviato maldestramente nella propria rete da Soncin. Il Piacenza, nonostante in vantaggio, non riesce ad esprimersi al meglio, ed è il Barletta a prendere le redini del gioco: dopo alcune azioni pericolose ottiene il pareggio con un bel tiro di Panerò (subentrato a Magnocavallol, il quale batte imparabilmente Bordoni. Gli ultimi minuti sono tutti di marca pugliese e prima Ferazzoli e poi Soncin vedono le loro conclusioni deviate dal portiere piacentino. Uno a uno e tutti a casa: per il Barletta c'è aria di salvezza, per il Piacenza il baratro della serie C.