La prima volta del Borgo Uriola

La prima volta del Borgo Uriola Mai sconfitta fino a ieri, la leader del girone B s'arrende alFOrbassano La prima volta del Borgo Uriola Girone A: Gravellona «stoppata» dal Grignasco - Girone C: Monetavi, continua l'affannosa rincorsa dell'Acqui Gravellona, un punto non guasta GRIGNASCO — Un punto per uno — come dice il vecchio adagio — non fa male a nessuno. Nella fattinspecie addirittura ha fatto un gran bene: intanto al Grignasco, che rimane davanti al gruppetto delle più disperate, e, poi, alla capolis*a Gravellona che riesce a conservare intatto il suo abbondante vantaggio sulle inseguitoci Trecate e Borgomanero. Diego Zanetti, ex terzino della Lazio in serie A e attuale allenatore del Gravellona, aveva motivo di temere la trasferta di Grignasco per due diverse ragioni: una tecnica e l'altra famigliare. Gli mancava in squadra l'esperto Marozzi e si trovava di fronte il figlio Fabio, che gioca stopper nella squadra di casa. Anche qui la cabala era sfavorevole («con mio figlio è sempre difficile vincere», diceva il Diego prima del match). Ma l'assenza del centrocampista e la presenza di Zanetti junior non hanno arrecato danni al Gravellona. Ieri si aveva la sensazione di un «pareggio annunciato» fin dalle prime battute. E pareggio è stato anche se entrambe le squadre hanno fatto il minimo indispensabile per vincere. I tentativi sono, però, sempre stati affidati a pochi uomini; il resto delle truppe è ri¬ masto saldo a presidio del proprio centrocampo dal momento che nessuna delle due antagoniste poteva permettersi di compiere un passo falso. Più squadra quella arancione (non per niente si avvia alla promozione in Interregionale) ma anche i rossoneri di casa, condotti dall'ottimo Baer, hanno figurato bene. Scarse le note di cronaca: al 24' Portalupi finisce a terra in area. Per l'arbitro è simulazione. Al 31' palla gol per Zoia che, però, la sciupa. Una bella azione dei locali (al 59'), ispirata da Baer, costringe Pagani all'uscita spericolata. Poi al 65' è ancora l'ottimo portiere gravellonese a parare un pericoloso tiro di Pili lanciato ancora da Baer. Al 70' e all'83' è la capolista ad andare vicina al successo ma Sandrin prima e Zoia poi si mangiano il gol. Nel finale qualche sicuro intervento del portiere locale Sandri e poi tutti a casa soddisfatti per il punto incamerato. Marcello Sanzo

Luoghi citati: Acqui Gravellona, Borgomanero, Grignasco, Lazio