Il Cuneo in marcia trionfale di Gualtiero Franco

Il Cuneo in marcia trionfale Vince con il minimo scarto ma il suo vantaggio sembra ormai incolmabile Il Cuneo in marcia trionfale Giornata favorevole a tutti i padroni di casa ad eccezione del Pinerolo in bianco con il Moncalieri - Nel girone B, avanza la Biellese Alla capolista basta un gol per passare CUNEO — Alla vittoria della Pegliese nell'anticipo di sabato, il Cuneo 80 risponde liquidando con un rneritato 10 l'Aosta, al termine di una partita molto combattuta, con un'espulsione e cinque ammonizioni. E' stato un confronto giocato con nervosismo e se per il Cuneo 80, costretto a vincere per non scialare il margine di vantaggio è spiegabile, resta meno comprensibile l'atteggiamento degli ospiti che, al campionato, non hanno più nulla da chiedere. Le cose più belle si sono viste nel primo tempo, quando Cuneo e Aosta si sono affrontati a viso aperto, sia pure mantenendo marcature molto strette. I valligiani hanno avuto un buon inizio e nei primi 10' hanno tenuto in mano le redini del gioco, senza peraltro spingersi mai in avanti con pericolosità. Superato il momento di studio, il Cuneo ha cominciato a salire di tono e per mezzora ha messo in affanno la difesa aostana. E' stata la fase più spettacolare dell'incontro ed anche il momento in cui si e evidenziata la differenza decisiva fra le due formazioni, entrambe brave quanto a capacità di manovra, ma con un diverso peso in attacco. La coppia Marafìoti-Rocca ha messo in evidenza capacità offensive superiori a quelle di Alfano (in ombra e ben marcato da Calandra) e Maffioletti. Nella mezzora di predominio, la capolista è andata vicina al gol in tre occasioni. All'I 1". su cross da sinistra di Baldi. Marafioti ha anticipato tutti, colpendo di testa: la palla, a parabola, ha superato Buda, ma è stata respinta dalla traversa. Al 19' un dribbling vincente su Bortolas ha portato Rocca al cross da sinistra verso Peirone che, contrastato da Fiorentino, ha perso il tempo per la conclusione. La sfera è pervenuta a Nistri, il cui tiro è stato ancora respinto da Cecchele. Al 24'. ancora Rocca si è de- streggiato molto bene in area, ma la sua conclusione ha trovato ancora la gamba di un difensore. Ha ripreso Baldi, il cui sinistro molto violento è stato respinto con bravura da Buda. Nella ripresa l'allenatore Barlassina ha sostituito Magnano (stiramento) con Pesce e Benzi con Rolando. Mentre si perfezionava quest'ultima sostituzione, al 63', Maffioletti è stato espulso, su segnalazione del guardalinee. L'Aosta ha battuto un angolo al 65' e sull'uscita di Durando, rimasto a terra in mischia, la palla si è impennata: ha liberato Parente. E' stato l'unico tentativo di conclusione a rete di una formazione manovriera, ma poco efficace in zona-gol. Il Cuneo 80, in superiorità numerica, ha accelerato. Al 72' Peirone, in bello slalom, ha superato due difensori ed è caduto in area, contrastato da Orlando. Ha reclamato il rigore, senza ottenerlo. Il gol è venuto sei minuti dopo. Per un fallo sull'imprendibile Marafioti, il tiro di Baldi è stato deviato in rete da Artibani. Poi finale al piccolo trotto, con una fuga bellissima del solito Marafioti che, all' 85', ha servito Peirone, tutto solo. Difettoso il controllo del terzino e Barone ha potuto rimediare, evitando il 2-0. Gualtiero Franco

Luoghi citati: Aosta, Moncalieri, Pinerolo