«Golpe dei militari ad Haiti» «No, il governo è al suo posto»

«Golpe dei militari ad Haiti» «No, il governo è al suo posto» Ieri si era diffusa la voce della destituzione del presidente Avril «Golpe dei militari ad Haiti» «No, il governo è al suo posto» Sparatorie nella capitale • Mancano notizie ufficiali - L'aeroporto internazionale è chiuso PORT-AU-PRINCE — Haiti nella tempesta. Ieri mattina intorno al palazzo presidenziale e per le vie della capitale Port-au-Prince si sono udite violente sparatorie: il che ha fatto nascere immediatamente voci di colpo di Stato, anche se non si sono visti mezzi blindati nelle strade e radio e televisione continuavano a tacere. Poi, ieri pomeriggio, la rivelazione di «Radio Libertà»: è stato destituito il presidente, generale Prosper Avril, salito con la forza del potere nel settembre del 1988 rovesciando il generale Henri Namphy. Secondo la radio, il presidente Prosper Avril e il ministro dell'Interno e della Difesa, Acedius Saint Louis, sarebbero stati arrestati da un gruppo di militari, e il generale Herard Abraham avrebbe preso il potere. Ma poche ore dopo, una smentita. Alcuni soldati della guardia presidenziale hanno dichiarato alla stessa emittente: -Il presidente Avril si trova all'interno del palazzo... Non vi è alcun problema fra le file dell'esercito». Secondo una fonte governativa, la guardia presidenziale ha reagito al tentato colpo di Stato e ha sconfitto i ribelli. Il nome nuovo di Haiti è il generale Herard Abraham, comandante in capo dell' esercito, il vero protagonista di questo golpe, realizzato o abortito che sia. Al suo fianco altri due generali — Henry Diamey, comandante della guardia presidenziale, e Guy Francois, comandante della caserma «Dessallines» — e del tenente colonnello Himmler Rebu, comandante dei «Leopards». I motivi che hanno spinto i «vertici- delle forze armate ad agire non sono chiari. Due settimane fa il general Avril aveva parzialmente ripristinato la Costituzione, inserendo la clausola che vieta agli ex seguaci del deposto dittatore Duvalier di avere cariche pubbliche. E mercoledì scorso quattro alti ufficiali dell'esercito accusati di essere coinvolti nel traffico di stupefacenti erano stati radiati e rimossi dai rispettivi comandi. Certo, l'insoddisfazione dei militari contro il governo covava da tempo. Fin da quando, pochi giorni dopo aver rovesciato Namphy, l'«uomo forte», Avril aveva inserito nel suo ministero dieci civili e un solo alto ufficiale. La situazione è incerta. L'aeroporto internazionale di Port-au-Prince è stato chiuso al traffico e i soldati pattugliano le strade della capitale. Non si sa altro. Non si sa nemmeno se, nel corso degli scontri fra la guardia presidenziale e i membri del commando golpista, ci siano stati morti e feriti. Secondo notizie non confermate, l'ex presidente Avril e il colonnello Acedius St. Louis, che ricopriva la carica di ministro degli Interni e della Difesa, sarebbero trattenuti presso il quartier generale dei «Leopard», alla periferia di Portau-Prince Una conferma indiretta del colpo di Stato viene dalla decisione della vicina Repubblica Dominicana di chiudere le frontiere con Haiti per motivi di sicurezza. Anzi, funzionari del ministero degli Esteri dominicano hanno detto che Herard Abraham è il capo del nuovo governo haitiano e che fra i due Paesi caraibici sono in corso contatti per un eventuale esilio di Avril nella Repubblica Dominicana. Anche il reverendo Gerard Jean-Juste, del centro profughi haitiani di Miami, ha detto che fonti ad Haiti hanno confermato il golpe di Port-au-Prince. -Il golpe è avvenuto stamane (ieri, ndr) e Avril è stato deposto — ha detto il reverendo —. Attualmente è in corso mia riunione fra gli autori del colpo di Stato per decidere la composizione del nuovo governo-. 11 presidente Prosper Avril 11 presidente Prosper Avril

Luoghi citati: Haiti, Miami