Bolzano stringe la mano a Trento di Giuliano Marchesini

Bolzano stringe la mano a Trento Primo incontro tra i presidenti delle due Province dopo la rottura del '57 Bolzano stringe la mano a Trento □AL NOSTRO INVIATO TRENTO — -Los von Trient-, "Via da Trento- proclamò il 17 novembre del '57 la Sùdtiroler Volkspartei al culmine di una manifestazione a Castel Firmiano, in Alto Adige. Lo slogan fu raccolto da circa 35 mila sudtirolesi, che non volevano "Sottostare al giogo- della maggioranza trentina. Sarebbero poi venute le esplosioni del terrorismo altoatesino, le notti dei fuochi, e le tribolazioni per lo statuto di autonomia della provincia di Bolzano. Per anni, sono rimasti il distacco e una certa insofferenza tra Alto Adige e Trentino, realtà diverse in un'unica regione. Ma il tempo del -Los von Trient- è ormai lontano: lo hanno dimostrato il presidente della Provincia di Bolzano, Luis Dumwalder, e quello della giunta provinciale trentina. Mario Malossini (de), che si sono incontrati ieri per gettare le basi di una sorta di cooperazione. ■Vengo io a Trento-, ha detto Dumwalder, riaprendo un dialogo diretto e ufficiale a distanza di oltre un trentennio, seguendo il filo di una politica altoatesina molto meno isolazionistica. Adesso siede a fianco di Malossini, nella sala del palazzo della Provincia trentino. Battute cordiali, promettenti. In questo riawicinamento gioca un ruolo di primaria importanza lo sviluppo dell'intera arca regionale, in vista dell'Europa del '93. -Il compimento dell'autonomia, che è negli auspici delle due province — hanno dichiarato i due leader dopo rincontro —, coincide oggi con l'avvento di una generazione proiettata verso l'Europa e conscia di poter governare un'area compresa e costretta tra il Nord e il Sud, ma essemiale ai collegamen¬ ti europei. Soprattutto un'area che deve trovare spazi e condizioni di sviluppo in una dunensione geografica che non debba soffrire la compressione di un polo a lunga dimensione gettato tra Monaco e Verona, ma al contrario possa riconoscersi lungo l'asse Trento-BolzanoInnsbmck-. Dunque, le due province cercano insieme una strategia, prendendo lo slancio per scavalcare vecchie incomprensioni. E questi sono gli obiettivi: difesa dell'autonomia e salvaguardia delle etnie, collaborazione interregionale più incisiva con il land Tirolo, un'azione nei confronti delle istituzioni comunitarie "affinché il nuovo assetto europeo riconosca e valorizzi l'autonomia speciale delle due province-, •E laddove c'era insopportazione, tra Bolzano e Trento, sembra esservi un certo entusiasmo. Dice Malossini: • Le vicende anche difficili che hanno caratterizzato questi nostri due territori sono parte di una storia scritta che va rispettata, ma alla quale intendiamo dare una interpretazione che si leghi con i tempi che viviamo: i tempi delle aperture, delle relazioni, del dialogo, delle prospettive di crescita e di sviluppo delle nostre popolazioni-. Nell'agenda dei nuovi rapporti tra l'Alto Adige e il Trentino, consultazioni periodiche. "Restituirò la visita a Dumwalder-, annuncia Malossini. Luis Dumwalder ha sul volto la distensione. -A Trento son venuto ben volentieri. Io voglio portare avanti un certo discorso, sia dentro la nostra provincia sia fuori. Insomma, dobbiamo trovare amici. Del resto, quel "Los von Trient" non era inteso proprio come un rifiuto di collaborazione con i trentini: voleva dire che noi non volevamo due province nella stessa regione-. Dumwalder parla di possibilità di -condurre una politica comune-. -Non e — avverte — che oggi abbiamo risolto tutti i problemi, ma abbiamo fatto un passo importante-. In ogni modo, per l'Alto Adige il dopo-Magnago sembra proprio cominciato. Mentre Dumwalder era a colloquio con Malossini. il vecchio leader della Volkspartei era al palazzo della Regione per siglare l'accordo con de e psi per la giunta del Trentino-Alto Adige. Se fosse stato ancora alla guida della Provincia di Bolzano, sarebbe toccato a lui rispondere all'invito per un incontro -storico-. Ma forse sarebbe stalo più difficile, per l'uomo che visse la giornata burrascosa del -Los von Trie.nl-. Giuliano Marchesini IN BRACCIO A MISS UNIVERSO Washington. Porntip Nakhirunkanok, Miss Universo 1988, tiene in braccio una piccola ricoverata durante la sua visita al reparto pediatrico dell'ospedale (Afp)

Persone citate: Luis Dumwalder, Malossini, Mario Malossini