A Venezia spareggio-salvezza

A Venezia spareggio-salvezza BASKET La sconfitta delle Riunite rilancia gli avversari deiripifim A Venezia spareggio-salvezza Oggi l'Hitachi si gioca l'accesso ai playout contro i torinesi - A Pesaro esordisce Nixon contro la Philips, costretta a rinunciare ad Albert King Mentre prosegue la «rivoluzione dell'89» nel basket, con l'inizio dell'era Open e l'affacciarsi prepotente della nuova ondata jugoslava, il campionato offre oggi la penultima giornata di passione, introdotta dal prologo -giallo- di Reggio Emilia. Ha vinto la Paini, con un tiro libero a tempo scaduto di Fantin (9493). Il risultato proietta Napoli nei quartieri aiti dei playoff e fa ripiombare Reggio Emilia nell'incubo della retrocessione. Effetto collaterale, viene disinnescata, almeno in parte, Hitachi-Ipifim, in programma al vecchio Arsenale. Intendiamoci, la salvezza corre sempre sulla Serenissima. Ma i veneziani hanno qualche chances in più anche al di là del risultato di questa sera. Una vittoria di Torino chiuderebbe in pratica 1 giochi con una giornata d'anticipo. Una sconfitta degli uomini di Asti, soprattutto con più di 13 punti di scarto (il vantaggio accumulato nell'andata) rimanderebbe i giochi all'ultima giornata, per la quale il calendario non prevede vantaggi. A Torino arriverà una DiVarese in piena lotta per la griglia dei playoff, le Riunite chiuderanno in casa della Phonola e l'Hitachi dovrà affrontare la durissima trasferta di Bologna, in casa dell'Arimo. Per meglio chiarire il rompicapo, ricordiamo che nei confronti diretti Venezia sta meglio di tutti, segue Reggio Emilia e chiude Torino, che saluterebbe la serie Al nel caso di arrivo in linea delle tre a quota 20 punti. Molto è nelle mani di Riccardo Morandotti, il miglior italiano del campionato, la conferma dell'esistenza di un buon vivaio nostrano, capace di esprimersi al massimo quando non e "Schiacciato" in ruoli secondari dagli stranieri. Meglio sarebbe riflettere sul tema, invece che eccitarsi per la possibilità di schierare D'Antoni agli Europei di Zagabria, e dare un'occhiata da vicino al paradiso jugoslavo. E ora, siccome nessuno è perfetto, ci smentiamo subito per parlare di ScavoliniPhilips, che vive soprattutto di duelli americani, nono- stante il forfait di Albert King. Toccherà a Martin, costosa ruota di scorta milanese, in tandem con McAdoo. reggere il difficilissimo confronto con Darren Daye e Norm Nixon. Il debutto del «faro- dei primi Lakers catalizza tutti ì riflettori. Se Nixon dimostrerà da subito di non essere venuto da villeggiante in Italia, bisognerà riscrivere in fretta il finale di campionato e domandarsi soltanto: come potrà Pesaro perdere lo scudetto? La partita, affascinante in prospettiva, come rivincita dell'ultima finale e anticipazione della futura, ha anche un valore immediato. La vittoria della Scavolini garantirebbe a Magnifico e compagnia la pole position nei playoff, la sconfitta complicherebbe i giochi all'ultima giornata. Per chiudere, come alternativa al match-clou, segnaliamo Enichem-Benetton, sfida tra le due emergenti del campionato, e la lotta per l'ultimo posto utile nei playoff tra l'Arimo, impegnata a Varese, e l'Allibert in visita alla squadra più sfortunata della stagione, la Snaidero, reduce da due sconfitte in altrettante finali di coppa nel giro di un mese. c. mal.

Persone citate: Albert King, D'antoni, Darren Daye, Fantin, Nixon, Norm Nixon, Paini, Riccardo Morandotti