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« « Troppo indipendenti i religiosi» Lettera del Papa ai vescovi Usa ■ Un forte richiamo al rispetto dell'autorità e alla coerenza della vocazione - No al «femminismo radicale» CITTA' DEL VATICANO — Cari vescovi, dovete tenere più d'occhio i religiosi, per esortarli a 'rimanere fedeli all'insegnamento e alla missione della Chiesa-: così scrive il Papa ai presuli americani, in una lunga lettera che porta la data del 22 febbraio, ma che è stata resa nota solo ieri, a un mese dal «vertice - in Vaticano fra Curia e un'ampia delegazione dell'episcopato Usa. H vescovo è -custode dell'integrità del Vangelo- — ricorda il Papa — e fra i suoi compiti rientra quello di mantenere sulla retta via i religiosi, correggendo la tendenza -a un'eccessiva autorealizzazione e autonomia nella vita, nel lavoro e nelprendere le decisioni-. •E' necessaria una solida teologia della vita religiosa. Deve essere fatto un serio lavoro sui carismi, sulla vita comunitaria e sulla vita consacrata-. Particolarmente importante è il problema dell'autorità. Nel tcntat'vo di correggere abusi del passato e del presente, -i religiosi si sono spostati verso modelli di governo più partecipato-. Ma, ricorda il Papa. •modelli ed esperienze di autorità negativi devono essere corretti non distrugger, 'a l'autorità, ma continuando a purificarla- dalle tentazioni di dominio, orgoglio e autocompiacimento. Negli ordini religiosi l'autorità è in crisi, ma -sostituire un modello di governo con un modello manageriale non è la risposta: il modello manageriale può essere utile quando si tratta di fabbricare prodotti, ma lo scopo del governo nella vita religiosa è quello di salvaguardare il carisma e stimolare la sua crescita-. n rifiuto di accettare l'autorità nella vita religiosa -porta a un'autonomia e a un'autogestione incompatibili con l'essere identificati con Gesù-. La carenza di vocazioni è dovuta alla indebolita identità degli istituti religiosi, a -una certa incoerenza fra gli ideali espressi e quelli vissuti nella realtà-, accompagnata da-una superenfasi sui bisogni dei membri-: i vescovi intervengano. Un capitolo ampio è dedicato al femminismo. -Sono d'accordo con voi nell'appoggiare e nel promuovere i diritti e la dignità delle donne-, scrive il Papa, ma condanna il -femminismo radicale- e ribadisce che il modello è sempre -Maria, madre di Gesù, donna per eccellenza-. in. tos.

Persone citate: Curia, Gesù

Luoghi citati: Citta' Del Vaticano, Usa