Tortora divide ancora la magistratura di Giovanni Bianconi
Tortora divide ancora la magistratura Tortora divide ancora la magistratura ROMA — L'associazione I dei magistrati italiani si e j spaccata sulla gestione degli uffici giudiziari napoletani. Il -governo- del sindacato dei giudici e saltato ieri per le polirmene sorte dopo le ultime decisioni prese al Consiglio superiore della magistratura. Le commissioni del Csm hanno chiesto l'archiviazione dell'inchiesta sui giudici del -caso Tortora- e sul procuratore della Rppubblica dì Napoli. Alfredo Sant'Elia. L'-assoluzìone- dovrebbe toccare anche al procuratore generale Aldo Vessia. per il -caso Siani-, Contro queste conclusioni si è schierata apertamente Magistratura democratica. la corrente di sinistra dell'associazione, che con Unitaper la Costituzione (centro-sinistra) ha diretto fino a ieri l'Anm. Le denunce di Md su Napoli, pero, non sono piaciute ai rappresentanti di Unicost. che proprio nel capoluogo partenopeo contano numerosissimi seguaci. Cosi, al comitato direttivo centrale di ieri, i delegati di Unicost si sono presentati dimissionari. E la stessa cosa hanno fatto, subito dopo, i loro colleghi di Md. ribadendo le proprie posizioni. Improvvisamente sono rimaste vuote le poltrone di presidente e di segretario dell'Anni, occupate rispettivamente da Raffaele Bertoni iUnicost) e Edmondo Bruti Liberati (Md). Adesso, per una crisi che pare irreversibile, saltano fuori anche altri motivi: dissensi sulla -politica complessiva delle riforme- e sulle prospettive per l'amministrazione della giustizia in vista del nuovo codice di procedura penale, dicono ad una voce Bertoni e Bruti Liberati. Dopo l'istituzione delle nuove preture circondariali, ad esempio, il Csm ha emanato una -circolare- che accentra molte funzioni sulle preture più grandi. Una decisione che ha suscitato le rimostranze dei giudici di periferia, a cui ha dato voce il presidente dell'Anni Bertoni. I Immediata la reazione di Md: j di fronte al primo vero tentai tivo di revisione dell» circoI scrizioni giudiziarie non ci si | può arroccare su una (.Illesa corporativa dello status quo. Ma il vero pomo della discordia, quello che ha fatto saltare i pur precari equilibri interni all'associazione, è il -caso Napoli-. A metà marzo, all'indomani dell'annunciata proposta di archiviazione del - .oso Tortora-, i vertici di Md convocarono una conferenza stampa per esprimere pubblicamente il loro dissenso. Chiesero polemicamente se il Csm avesse ad esempio accertato che gli arresti per omonimia nel maxi-blitz an- ti-camorra non fossero mai esistiti, e annunciarono una propria indagine parallela per far luce su quella vicenda. Protestarono inoltre contro la difesa dei giudici di Tortora, giudicata ancora una volta -corporativa-. fatta da Bertoni. Le stesse critiche sono riemerse la scorsa settimana, dopo la richiesta di archiviazione dell'inchiesta sul procuratore Sant'Elia, inquisito per la gestione -chiacchierata- del suo ufficio. Il trasferimento d'ufficio è stato bocciato da cinque consiglieri su sei, e l'unico -no» è arrivato dal rappresentante di Md. Infine sul caso Vessia. ii procuratore generale che ha indagato sull'omicidio del giornalista Giancarlo Siani, Md ha già definito -sconcertanti- alcune dichiarazioni di Bertoni. Davanti a questo scambio di accuse la corrente di Magistratura indipendente, quella di centro, e rimasta alla finestra. Mi fu tagliata fuori dai vertici dell'Anni un anno fa, con l'accordo fra Unicost e Md. Ora potrebbe rientrare in gioco, ma il presidente Bertoni vuole salvaguardare quel che resta dell'unità dell'Associazione. Per tutta la giornata di ieri i -giudici sindacalisti- hanno discusso e litigalo, finché sono venuti alla luce i veti incrociati: Mi non entrava nella giunta se c'era Md e viceversa. A quel punto si è trovata la scappatoia di un governo -monocolore- dell'Anni, affidato ai soli rappresentanti di Unicost. Ma e una soluzione che appare comunque fragile, raggiunta con l'astensione di Mi e il voto contrario di Md. Nelle prossime settimane, le divisioni in seno all'Associazione si ripercuoteranno nel Consiglio superiore, dove le tre correnti sono rappresentate. La prima commissione dovrà decidere sull'operato del pg Vessia. mentre Wplenum discuterà pubblicamente i casi Tortora e Sant'Elia. Giovanni Bianconi Dimissioni nell'Associazione nazionale dopo la richiesta del Csm di archiviare il caso
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