Utah, guerra tra università per i fondi sulla fusione

Utah, guerra tra università per i fondi sulla fusione Utah, guerra tra università per i fondi sulla fusione In conflitto gli atenei mormone e pubblico NEW YORK — Una piccola guerra di religione potrebbe scoppiare in seguito al confronto tra le due università dello Utah per l'attribuzione dei fondi di ricerca sulla fusione a freddo. Stanziamenti per cinque milioni di dollari (sei miliardi e mezzo di lire) sono stati assegnati infatti alla «Università dello Utah» dal Parlamento statale per finanziare studi sul processo. Nessun contributo invece all'altro ateneo, la «Brigham Young University» che ha annunciato analoga scoperta con qualche giorno di ritardo. La -guerra di religione» rischia di nascere poiché la «Brigham», proprietà della Chiesa mormone, non rinuncia a una sua quota, essendo stati assegnati i fondi esclusivamente all'altro ateneo, un istituto pubblico. L'«Università dello Utah» annunciò il 23 marzo la clamorosa scoperta: un metodo per produrre energia di fusione a temperatura ambiente. Le due Camere hanno approvato lo stanziamento in poche ore, con la stessa rapidità con cui i due ricercatori dell'università dello Utah, Pons e Fleischmann avevano dato il loro annuncio. La «Brigham Young University» ha accusato l'-Università dello Utah» di aver violato un accordo raggiunto tra i due atenei per annunciare insieme i risultati degli studi. Il metodo messo a punto dal professor Steven Era! Jones («Brigham University») promette risultati meno clamorosi ma appare più facilmente verificabile in laboratorio. La rivalità tra le due università è sempre stata accesa ed ha spesso avuto connotazioni religiose. Il Parlamento statale potrebbe essere convocato per un analogo finanziamento all'università mormone. (Ansai

Persone citate: Brigham Young, Fleischmann, Jones, Pons

Luoghi citati: New York, Utah