Calabria, ha vinto SI vento

Calabria, ha vinto SI vento CICLISMO Ritirati per le fortissime raffiche metà dei concorrenti Calabria, ha vinto SI vento Successo finale di Volpi, l'ultima frazione a Rominger - La corsa ritardata da una manifestazione di lavoratori e da 15' di sciopero dei corridori per protesta contro le tappe troppo lunghe ACRI — Alberto Volpi ha concluso vittoriosamente il Giro di Calabria e il suo compagno di squadra Tony Rominger ha completato le vittorie dì squadra portandole a nove in questa prima parte della stagione. E' stata una tappa movimentata. Nella fase di avvio, le manifestazioni di lavoratori, la sosta dei corridori per un quarto d'ora in segno di protesta per i chilometraggi delle tappe sempre assai più lunghi di quel che prevedeva la tabella di marcia. L'organizzatore si è rifiutato di firmare un assegno di alcuni milioni al loro sindacato, come pretendevano i promotori della protesta. Dopo un quarto d'ora decidevano di ripartire, anche perché c'erano, fra gli stessi concorrenti, parecchi dissensi. Successivamente si è avuto il ritiro in massa di una metà dei partenti (fra i quali uno spento Saronni) pur con un distacco di meno di 3'. Forse la causa dell'abbandono era il fortissimo vento che metteva perfino in pericolo l'equilibrio in bicicletta. Poi gli incidenti ad Amadori e a Ghirotto fortunatamente rivelatisi, dopo le medicazioni in ospedale, senza serie conseguenze. n percorso impegnativo con quattro salite (l'ultima quella del traguardo) ha contribuito a vivacizzare la tappa. Finalmente i sovietici alla ribalta, sulle prime salite con Ugrumov (assieme a Zaina, Pavlic, Botteon e Pizzo», poi con Pulnikov, in fuga con Chioccioli, per 30 chilometri, proprio nella fase conclusiva Ripresa la coppia a 5 km dal traguardo, è cominciata la lunga volata di Rominger. Conducendo a ritmo sostenuto sulla salita conclusiva, l'elvetico ha impedito che qualcuno sfuggisse al plotonclno insidiando la maglia del compagno di squadra Volpi. Rominger stroncava anche le velleità di Konishev che lo attaccava sul rettilineo, ma doveva accontentarsi della piazza d'onore. Tony Rominger, ventottenne zurighese, già vittorioso nel Giro del Mediterraneo e nella Tirreno-Adriatico, ha rivinto in Calabria dopo due anni. Anche nel 1987 si aggiudicò infatti il Giro della Provincia, sull'Aspromonte, in mezzo a una bufera di neve. Il varesino Volpi, a 26 anni, dopo cinque stagioni di professionismo, si è così aggiudicato la terza vittoria della carriera (la prima nel 1985, a Camaiore) difendendo il vantaggio ottenuto con la prima tappa vittoriosa. Soltanto una squadra, fra quelle che hanno gareggiato qui, disputerà la Parigi-Roubaix: quella del campione del mondo Fondriest (lui però è assente) composta da Caroli, Mario e Cesare Cipollini, Bergamo, Zen e Longo. Carlo Valeri Ordine d'arrivo: 1. Rominger (Svizzera) che compie 1 chilometri 238 in ore 6 39'2V media 35,752; 2. Konishev (Urss); 3. Colagè; 4. Canzonieri; 5. Saligari; 6. Pierobon; 7. Lecchi; 8. Volpi; 9. Contini; 10. Wyder. Classifica finale: 1. Volpi in 18h39'35"; 2. Saligari a l'08" (punti 11); 3. Colagè (16); 4. Canzonieri (19); 5. Contini (25); 6. Wyder (27); Tomasini (38); Rominger (66); 9. Elli (77); 10. Konishev (87).

Luoghi citati: Bergamo, Calabria, Camaiore, Parigi, Svizzera, Urss