McEnroe ha un sogno riprendersi la Davis

McEnroe ha un sogno riprendersi la Davis TENNIS Usa-Francia a San Diego per i «quarti» McEnroe ha un sogno riprendersi la Davis L'americano giocherà con Agassi - Le altre sfide Sarà difficile che riesca ancora a vincere una prova del Grande Slam ma a John McEnroe piacerebbe da pazzi condurre per la quinta volta gli Usa alla conquista della Coppa Davis dopo aver contribuito ai successi del 1978 a Palm Spnngs contro la Gran Bretagna (insieme a Gottfried, Lutz e Smith), del 1979 contro gli azzurri a San Francisco (con Gerulaitis, Lutz e Smith), dell'81 contro l'Argentina a Cincinnati (con Tanner e Fleming) e dell'82 a Grenoble con la Francia (con Gene Mayer e Fleming). E cosi «Mac» si è detto disponibile per la sfida dei «quarti» 1989 in programma da oggi a San Diego contro la Francia di Yannick Noah, caricato dalla finale di Indian Wells e dalla semifinale di Key Biscayne, e del sempre imprevedibile Henri Leconte. McEnroe a 30 anni farà da padre nobile alla squadra americana che spera di ritrovare il giovane Agassi in condizioni di forma più accettabili che non negli ultimi tornei del Grand Prix. Dopo l'e¬ xploit di Dallas dove ha battuto Lendl e Gilbert in finale, McEnroe si è preso 15 giorni di riposo e poi ha ripreso ad allenarsi per la Coppa. La sfida Usa-Francia è il match più interessante dopo che la Cecoslovacchia ha visto dimezzate le sue possibilità dal forfait di Mecir, dolorante alla schiena. Un forfait che spiana 11 cammino alla Germania di Boris Becker. I tedeschi, detentori della Coppa, altrimenti avrebbero avuto un compito impegnativo a Praga. Un altro forfait, quello di Muster travolto da un'auto dopo aver battuto Noah a Key Biscayne, apre le porte delle semifinali alla Svezia. Gli svedesi, recuperati Wilander ed Edberg, non dovrebbero avere sorprese a Vienna. Più incerta sulla carta la sfida di Spalato fra Jugoslavia e Spagna visto il valore dei protagonisti, migliore classifica degli spagnoli e fattore campo pro-slavi. Ma per accentuare questo secondo aspetto e per esaltare al massimo le «bombe» di Zivojino- vic, la Jugoslavia si è fatta imprestare da Tiriac il campo superveloce che la Germania aveva usato lo scorso anno a Dortmund proprio contro gli slavi. E su di una superficie rapidissima sarà più che arduo il compito dei fratelli Sanchez e di Casal, giocatori che si muovono meglio sui fondi in terra rossa. In programma anche le partite dei gruppi zonali 1 cui risultati interesseranno l'Italia. La squadra azzurra a metà luglio dovrà giocare lo spareggio per restare nel girone mondiale contro una delle finaliste zonali o una delle perdenti al primo turno. Ricordiamo che nella zona asiatica ci sono Filipplne-Cina e Giappone-Corea del Sud, in quella americana Perù-Brasile e Argentina-Canada. Da notare che nella squadra argentina, che schiererà Perez Roldan e Mancini in singolare, farà il suo rientro per giocare il doppio il trentenne José Luis Clerc, ritiratosi tre anni fa dal circuito. Rino Cacioppo