Schimberni insiste sui tagli

Schimberni insiste sui tagli Schimberni insiste sui tagli Nel piano per le ferrovie si prevede un incremento della produttività, specie per le merci - Verso nuove agitazioni fin da venerdì ROMA—Dopo la sanità, le ferrovie. Al caos suscitato dalla introduzione di ticket su varie prestazioni seguirà presto una situazione di tensione e di grosse difficoltà nel settore ferroviario. Stasera, se non interverrà il ministro Santuz, uno sciopero sarà proclamato dalle federazioni trasporti di Cgil-Cisl-Uil contro U «piano di attività», predisposto per l'89 dal commissario dell'Ente Schimberni. Anche la Cisnal minaccia astensioni, mentre il sindacato autonomo macchinisti conferma l'agitazione proclamata dalle 7 di venerdì alla stessa ora dì sabato. Ieri sera il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Misasi na avuto un approfondito colloquio con Schinberni, con particolare riferimento ai provvedimenti restrittivi da adottare nell'Italia meridionale e soprattutto in Calabria. Comunque, si sa che il commissario è partito all'at¬ tacco con un progetto operativo per l'anno in corso che prevede tagli, economie, revisione dei contratti con le ditte esterne, aumento di produttività, miglioramento della qualità dei servizi, ma anche una gestione del personale tesa a contenere l'incidenza del costo del lavoro. Proprio quest'ultima parte ha determinato le reazioni più negative dei sindacati e le iniziative di lotta. n costo del lavoro per unità di traffico, sostiene Schimberni, dovrà diminuire nell'89 del 3,3% rispetto all'88; il costo globale del lavoro per dipendente crescerà.invece, del 5,5%. Inevitabile, secondo il commissario dell'Ente che «gli interventi di modifica dell'organizzaìzone del lavoro e di potenziamento e sviluppo della teconologìa abbiano effetti di ricaduta sulla risorsa personale». In particolare: 1) prepensionamento agevolato di 10 mila e 500 dipendenti; 2) risoluzioni del rapporto di lavoro per limiti di età e di servizio; 3) risoluzioni per altre cause; 4) attuazione del tempo parziale; 5) mobilità verso altre amministrazioni; 6) mobilità intercompartimentale per coprire fabbisogni scoperti; 7) per i giovani con contratti di formazione-lavoro, assunzione a tempo indeterminato solo per i «meritevoli»; 8) promozione di iniziative a carattere cooperativo. La «stretta» riguarda, poi, la gestione finanziaria ed operativa, ma nello stesso tempo Schimberni prevede per l'89 un incremento dei ricavi del 10,6% per le merci, del 18,7% per i viaggiatori e del 14,7% per i bagagli. I maggiori incrementi saranno assicurati dai compartimenti di Roma, Milano, Torino, Verona, Venezia, Trieste, Bologna, Firenze. I costi operativi dovranno ridursi del 10%. g. c. f.

Persone citate: Misasi, Santuz, Schimberni