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«Non mancherò per tutto l'oro del mondo» «Non mancherò per tutto l'oro del mondo» Dice l'argentino: «Mi gioco tutto perché la gamba mi fa ancora male e rischio di compromettere la stagione» - «I nostri avversari sono più forti fuori casa, dunque occorrerà un pressing asfissiante: ma vinceremo sicuramente» - «Dai tifosi ci aspettiamo un incitamente continuo» DAL NOSTRO INVIATO NAPOLI —Mi gioco tutto, la gamba mi fa ancora un po' male e so che rischio di compromettere la stagione ma, dopo aver saltato la partita con la Juventus, per nessuna cifra al mondo mancherò all'importantissimo appuntamento di Coppa Uefa-. Questo l'annuncio fatto ieri sera da Diego Maradona in tv, nel corso della sua trasmissione Superstar Sport 10 registrata domenica al culmine della festa di compleanno della figlia Dalmita. Nel pomeriggio, l'asso argentino si era allenato a Soccavo senza mai forzare, al piccolo trotto e con movimenti controllati. Che il suo impiego sia ad alto rischio non ci sono dubbi. Lo stiramento alla faccia posteriore del retto femorale destro, potrebbe diventare uno strappo. Che ne pensa Bianchi? •Lo faccio giocare solo se il dottor Acampora mi assicura che è clinicamente guarito: è una questione personale fra Maradona, il medico ed il suo preparatore-, mette le mani avanti il tecnico che ufficializzerà la presenza di Maradona soltanto dorami. Per Careca e De Napoli, acampora dà il suo -o.k.-, per Maradona lo fa •con riserva- di- cendo che, dal punto di vista clinico, va benino ma che, dopo sole due sedute, non c'è il tempo per garantire che il muscolo, fresco di lesione, sia perfettamente rimarginato: •In emergenza sono responsabilità di tutti-. E Maradona ha deciso di prendersi le sue fino in fondo, probabilmente perché ritiene la gara di andata fondamentale. -Il Napoli, però, non è Maradona dipendente: siamo in undici a correre dietro il pallone ed io ho perso le mie partite e non posso fare miracoli-, ha spiegato. Poi ha caricato la squadra: «Il Bayern è più forte fuori casa e ci vorrà un pressing asfissiarite. senza lasciare contropiedi e cercando di superare Augenthaler che è il miglior difensore del mondo. Vinceremo sicuramente, come minimo 1-0-. Parlando del Napoli, Maradona ha osservato che la squadra corre ma corre male, commettendo errori in tutti i reparti. «Comunque ci credo sempre in questo Napoli che non ha perso niente in un campionato che l'Inter sta vincendo meritatamente: per noi è difficile recuperare sei punti, però possiamo centra¬ re Coppa Uefa e Coppa Italia-, ha assicurato. L'altro giorno, facendo uno strappo al silenzio-stampa, aveva detto ai giornalisti che sarà capitano a vita del Napoli. Ieri, rispondendo ad una domanda in tv, è tornato sull'argomento poiché c'è chi scrive che molti tifosi non lo amarebbero più come prima. •Se è cosi — ha replicato — lo dicano a Feriamo ed io a fine campionato posso andarmene. Se, viceversa, sono gli altri a far credere questo alla gente, allora si sbagliano di grosso. Comunque i veri tifosi dimostrano di essere tali nei momenti difficili. E' facile applaudire quando si vince 5-0. Contro i tedeschi dovranno sostenerci e incitarci dall'inizio alla fine-. Sul silenzio-stampa che Carnevale (ma anche qualche altro) vorrebbe infrangere fra una settimana. Maradona ha detto: -Venni aurorizzato dai compagni a parlare perché avevo un contratto molto alto. Ci mettemmo d'accordo, tra di noi, per risarcire quelli che prendevano denaro dalle tv private ma Giuliani. Careca e Carnevale non hanno accettato. Adesso mi meraviglio che Carnevale si lamenti. Si vede che ha ottenuto un contratto più alto...-. Infine, Maradona ha spezzato una lancia in favore di Caniggia. Quando il conduttore della trasmissione gli ha chiesto se il suo connazionale, coinvolto in uno scandalo di droga ma scagionato, potrebbe ugualmente passare dal Verona alla Juventus che sembra interessata al biondo attaccante argentino attualmente infortunato, Dieguito ha risposto: -Caniggia è un ragazzo che merita stima. Ed e un giocatore che. se anche dovesse andare alla Juventus, dimostrerebbe il suo valore-. Bruno Bernardi