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Napoli, le «Settimane» di Accardo sono dedicate alla musica spagnola Napoli, le «Settimane» di Accardo sono dedicate alla musica spagnola ROMA — Sarà la Spagna la protagonista delle «Settimane Musicali Internazionali di Napoli», giunte alla settima edizione. Presentando la rassegna, che si svolgerà a Napoli dal 6 al 21 maggio, il direttore artistico Salvatore Accardo ha sottolineato la costante presenza di musicisti spagnoli in molti degli appuntamenti previsti. Si comincerà sin dallo spettacolo d'apertura, affidato a Paco Romero, primo ballerino di Antonio Gades ed ora coreografo con una propria compagnia: in programma «El amor Brujo» di Falla e «Zapateado» di Sarasate. La Pantomima e la Danza rituale del Fuoco, due momenti dell'«amor brujo», verranno eseguiti anche nella trascrizione originale per pianoforte e quintetto d'archi: un brano compreso nel programma del primo dei numerosi concerti che si terranno al museo Pigliateli]. La Spagna che ascolteremo è soprattutto quella, abbastanza nota, di Albeniz, Arriaga, Granados, Turina. ma c'è anche la musica di uno spagnolo d'adozione, come Luigi Boccherini, con il Quintetto per chitarra e archi «Fandango». Asse portante delle Settimane, la musica da cernerà: ormai una consuetudine, come il fatto che tra gli interpreti figurino alcuni dei migliori allievi della scuola di perfezionamento di Cremo¬ na, «il problema dei giovani musicisti — ha detto Accardo —è quello di non farsi travolgere dalla prima notorietà, di lavorare con umiltà, di imparare la gioia e l'esperienza che può dare la musica suonata assieme». Tra i numerosi concertisti ospiti, oltre a Bruno Canino, Michele Campanella e Joaquin Achucarro, da ricordare Kim Kashkashian, una giovane solista di viola, certamente di prim'ordine. Come direttori, sono stati invitati, tra gli altri, Friihbeck de Burgos e Krzyzstof Penderecki, impegnato nella serata di chiusura, in programma la sinfonia «Dal nuovo mondo» di Dvorak e il suo concerto per violino, scritto per Isaac Stem. La serata è prevista al San Carlo, che si aprirà anche per il recital di Samuel Ramey. Per il melodramma, il «Teatro Musicale da Camera» di Mosca, per la regia di Boris Pokrovsldj, presenta un proprio allestimento del «Barbiere di Siviglia» di Paisiello, che ebbe la sua prima fortunata rappresentazione a Pietroburgo. La compagnia russa sarà in Italia dalla fine di aprile e, a Palermo, per la stagione del Massimo porterà in scena «// naso» di Shostakovich. Direttore artistico, concertista nei programmi di musica da camera, solista nel Concerto di Penderecki: ma Accardo non trascura il lavoro di direttore. Il 14 maggio dirigerà la «English Chamber Orchestra» in un programma di ampio respiro, che prevede Ravel («Le tombeau de Couperin»), Falla («Noches en losjardines de Espana») e V'Italiana» di Mendelssohn. E' questa un'attività che appassiona e interessa sempre più il nostro violinista e anche in questa veste dovremo presto abituarci a considerarlo, soprattutto in Italia. s. cap. Salvatore Accardo direttore delle «Settimane Musicali» che si svolgeranno dal 6 al 21 maggio