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Due seminari col maestro Dupuy Al Centro Arimo sabato 18 Due seminari col maestro Dupuy QUANDO alla fine degli Anni 40 la danza in Francia voleva ancora dire, indiscutibilmente, balletto classico e le novità più sconvolgenti erano quelle di Roland Petit, sempre quindi solidamente piantate all'interno della tradizione classica, questo signore gentile e animato da una passione possente che si chiama Dominique Dupuy (e che sabato 18 e domenica 19 tiene un seminario di danza contemporanea al Centro Arimo di via Artisti 9) era già lanciato nelle sue ricerche contemporanee. Una voce che allora si univa unicamente a quella della sua compagna, Francoise, o a quella di un'altra gloriosa ricercatrice di gesto e movimento, Karin Waener. Erano loro, negli anni 50, nei primi 60, ad animare la fiaccola della danza contemporanea. Fa ridere se si pensa alla vera e propria esplosione di modernità cui si è assistito negli ultimi quindici anni in Francia. Eppure è così e giustamente la Biennale de la Danse di Lione nell'ottobre scorso ha dedica- to a Francoise e Dominique una bellissima mostra fotografica della loro trentennale attività. Che cosa hanno fatto di tanto importante lo scrive Jacquellne Robinson nella introduzione alla mostra: «Con la loro Compagnie des Ballets Modernes de Paris, hanno dato vita a più di cinquanta opere, dato migliaia di spettacoli neùe sale più modeste come nel luoghi più prestigiosi e sono stati i primi a danzare nelle Maisons de la Culture. Hanno creato il primo festival interamente consacrato alla danza a Baux, in Provenza, che hanno diretto dal '62 al '69 invitando fra l'altro per la prima volta in Francia Merce Cunningham nel •64. Oggi Francoise è Ispectrice de la Danse al ministero della Cultura, Dominique è direttore del Festival di Arles, ma entrambi proseguono la loro attività di danzatori e didatti. I seminari di Dominique al Centro Arimo si ripeteranno sabato 15 e domenica 16 aprile. se. tr. Dominique Dupuy