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fari sc fari sc ri scena Ubaldo Oppi è di scena fino al 26 aprile alla Galleria Gian Ferrari di Milano con una ventina di olii e altrettanti disegni ed acquerelli, dalle prime prove del 191112 fin quasi alla morte avvenuta nel '42 a Vicenza, dopo un volontario e prolungato esilio. Dopo aver fatto le sue prime esperienze nell'avanguardia mitteleuropea, Oppi fece parte del gruppo di Novecento intorno a Margherita Sarfatti, per poi approdare in seguito ad un primitivismo d'inquieta spiritualità. Nell'ambito del Novecento Oppi ottenne subito un eccezionale successo affermandosi più facilmente degli altri sei artisti che componevano il gruppo (Sironi, Funi. Malerba, Dudreville, Bucci, Marussigl; poi però, contravvenendo alle regole di Novecento che voleva i suoi componenti sempre presenti insieme alle mostre, Oppi espose in una sala personale alla Biennale di Venezia del 1924 procurandosi cosi l'ostracismo dei compagni d'avventura. TORINO — Dal 6 al 22 aprile. Gli artisti torinesi sul tema dei fiori. La Cittadella 3, via Bettola 31. TORINO — Dal 30 marzo al 30 aprile. Mario Marucci. Carbone, corso Casale 20. TORINO — Dall'I al 14 aprile. Votografie di Massimo Velia. Il Brandale, via Forni 2. TORINO — Fino al 20 aprile. Giorgio Tonelli. Davico. galleria Subalpina 30. TORINO — Fino al 30 aprile. Serigrafie di Guglielmo Marchisio. Tuttagrafica, piazza Carlina 19. TORINO — Fino al 12 aprile. Giorgio Scarantino. Piemonte artistico e culturale, via Roma 264. TORINO — Fino al 22 aprile. Dipinti italiani 13801700. Voena, via dei Mille 36.