La Stampa - Consultazione Archivio

«Tre anni di ricerche e due per scrivere» L'autore parìa del suo lavoro «Tre anni di ricerche e due per scrivere» BOGOTA' — In un'intervista alla rivista colombiana Semana, Gabriel Garcia Màrquez assicura che n generale nel suo labirinto è l'unico libro del quale è assolutamente tranquillo. «Innanzitutto perché per nessun altro avevo lavorato tanto, due anni di macchina per scrivere e più di tre di ricerca. E' il libro così come io lo volevo scrivere. E' un lavoro, dal punto di vista tecnico, storico e letterario, esattamente come io volevo che fosse, con l'intensità che volevo dargli. Sono asssolutamente certo che Bolivar era così». Con il ricavato di questo romanzo Garcia Màrquez intende creare una fondazione per scrivere la vera storia della Colombia. Anche questo ha rivelato a Semana. «Voglio organizzare un gruppo di giovani storici, non contaminati, nel tentativo di scrìvere la vera storia della Colombia, non quella ufficiale, perché ci raccontino com'è questo Paese; una storia che si legga come un romanzo». 71 romanzo è stato presentato a Bogotà, la scorsa settimana dall'ex presidente Alfonso Lopez Michelsen con una cerimonia semplice, su richiesta dello scrittore. «Nel dipingere la desolazione del padre della patria, spossato dalla tosse e dalla febbre, vittima di incomprensioni e delusioni, la prosa di Garcia Màrquez assume la connotazione di una messa di requiem», ha detto l'ex presidente. Manifestazioni simili a quelle di Bogotà si sono svolte in altre dieci città del paese dove il romanzo è pubblicato dall'editrice La oveja negra. A Madrid fonti della casa editrice Mondadori hanno preferito non rivelare la somma pagata per i diritti. L'agente dello scrittore, Carmen Balcells, dichiarò a suo tempo a Le Monde che una previsione globale dei guadagni per questo romanzo si aggirerebbe intorno ai dieci milioni di dollari, quasi quattordici miliardi di lire. Ciò su cui concordano in molti è che n generale nel suo labirinto sarà probabilmente l'opera più polemica dell'autore. Alcuni membri dell'Accademia di Storia hanno già protestato. Quanti accettano la versione umana che Garcia Màrquez presenta del liberatore Simon Bolivar pensano che il libro farà rinascere antiche polemiche tra bolivariani e santanderisti. Un altro dilemma: B generale nel suo labirinto è un romanzo storico o una storia romanzata? A Semana Garcia Màrquez ha dichiarato: «Un romanzo, assolutamente. Il fatto che non ci fosse documentazione mi faceva sentire tranquillo, il fatto che fosse un romanzo mi dava la possibilità di entrare nella testa di Bolivar. Ma sono arrivato alla conclusione di avere scritto una biografia di Bolivar, nel senso che credo che questa fosse la sua personalità». Filar Lozano