Gravellona sogna di Guido Novaria

II Borgo con Pedone dà lo scacco matto II Borgo con Pedone dà lo scacco matto Ancora imbattuta la leader del girone B • Quincinetto spacciato A Rivoli si sta già pensando alla prossima stagione con il Borgo Uriola in Interregionale, n vantaggio di sei punti sul Mathi consente ai ragazzi di Campanella di guardare con 11 giusto ottimismo al passaggio di categoria, da questa stagione non più condizionato dagli spareggi. n Borgo Uriola insegue ora un altro obiettivo; chiudere il campionato imbattuto. Per gii amanti della statistica bisogna aggiungere che 1 rìvolesi possono contare sulla miglior difesa del girone: il portiere Berto si è dovuto arrendere soltanto 9 volte (nelle ultime 8 partite ha su¬ bito 3 reti); mentre Pedone (solo lui ha realizzato nove reti e nessuna su calcio di rigore) e compagni hanno messo a segno finora trenta gol. Solo gli attacchi dello Strambino (31 gol) e soprattutto del Giaveno Coazze (36 gol) hanno saputo fare meglio. Insomma, per il Borgo Uriola una stagione trionfale. A contrastare la sua marcia hanno provato un po' tutti, a cominciare dalla sue più dirette inseguitrici, Mathi e Strambino. L'undici guidato da Gigi D'Alessandro può recriminare su un avvio di campionato piuttosto incerto, condizionato dalle cessioni di Serpico e Gambatesa che hanno creato notevoli scompensi, specie nel reparto offensivo. Enzo Barbero, allenatore dello Strambino: 'Il discorso per la vittoriafinale è chiuso ormai da parecchie settimane: Nelle file dello Strambino c'è il capocannoniere del girone, quel Franco Lago che è riuscito a segnare dieci volte, conquistando soprattutto la fama di rigorista (sei i tiri dagli undici metri trasformati), e riuscendo a superare il «bomber» del Giaveno Coazze Marco Bonello, che è quota nove gol Non bisogna dimenticare l'ottima prestazione della «matricola» Giaveno Coazze Argus, affidata alla guida di uno dei migliori tecnici del girone, Beppe Mosso. La squadra della Valsangone è oggi al quarto posto, davanti a formazioni che alla viglila del torneo godevano dei favori del pronostico: pensiamo all'Ivrea, al Piobesi e soprattutto al Rivarolo che, nonostante gli arrivi di Koetting (ex Juve ed Anconitana) , Cagnasso, Rabino e Pontremoli, non mai è riuscito ad inserirsi nella lotta per la vittoria finale. In classifica Rivarolo a braccetto con il Piobesi e il Venaria, cui spetterebbe certamente l'ideale trofeo della combattività e carica agonistica che ì ragazzi di D'Herin riescono sempre ad esprimere. In coda ci si chiede chi farà compagnia all'ormai condannato Quincinetto? Intergross Calasse e Madonna di Campagna sono rispettivamente al penultimo e terz'ultimo posto: s'incontreranno il prossimo 2 aprile, alla ripresa dei campionati dopo la pausa pasquale. Guido Novaria