Per una buca in più

Per una buca in più Per una buca in più L'inglese Brìggs ha vinto di misura l'Open Golf dei Tessali davanti a Bolognesi RIVA DEI TESSALI (Taranto) — Finale a sorpresa, all'Open di Golf dei Tessali: Neal Briggs, inglese, 25 anni, professionista dal 1985, dopo tre giorni di cauta condotta di gara, ha sferrato in quarta giornata un decisissimo attacco: concluse le prime nove buche in 34 colpi, ha finito col ritrovarsi alla fine in 67, quattro colpi sotto il «par» del campo. A un solo colpo dal vincitore, l'italiano Emanuele Bolognesi che ha totalizzato 285 su quattro giorni. A 286, Marco Durante, a 287 Renato Campagnoli. A 288 colpi ecco Costantino Rocca e Andrea Canossa. Questa è una classifica che dice da sola con quale impegno i cento e più concorrenti si siano dati battaglia. John Hawksworth e Silvio Grappasonni figurano a 289. Silvio Grappasonni ha dovuto giocare in coppia con Marco Durante, che tirava alla vittoria finale. E' stato du¬ ro giocare perché la tensione era all'estremo. In altre circostanze, forse, sia Grappasonni che Durante avrebbero potuto chiudere meglio i loro scores sul giro. La classifica vede Pippo Cali al nono posto, Alessandro Rogato al 13°, Delio Lovato al 14° e Baldovino Dassù al 15°. Erano partiti in più di cento, iscritti da mezzo mondo. C'era persino un australiano. E' stato un risultato più che buono, n colpo di coda del diavoletto Briggs è soltanto uno degli avvenimenti che costellano gli Open di Golf. Montepremi di 120 milioni, per questo Open del Circuito Satellite europeo: vuol dire che anche l'Italia ha gare considerate ufficialmente di «Categoria A». Tanto più che a metà giugno il Martini Trophy offrirà ai suoi concorrenti un monte premi di 150 milioni. Il golf, in Italia, comincia davvero ad avere i suoi appassionati.

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