Toscana amara per il Derthona

Toscana amara per il Derthona Serie CI - La Reggiana di Marchioro stacca i liguri al comando del girone A, il Foggia (unica vittoriosa tra le grandi) aggancia il Cagliari in vetta al B Toscana amara per il Derthona Bisoli, di testa, firma la vittoria dell'Arezzo - Gli ospiti pericolosi solo nel finale con Narducci di LUIGI ALBERTI AREZZO — Dopo quattro mesi l'Arezzo toma ad assaporare la vittoria. Una vittoria di misura, ma meritata, a spese di un Donnona che ha fatto ben poco per evitarla. La squadra di Pelagalli era scesa in Toscana con l'obbiettivo di portare a casa un punto, ma la volontà degli amaranto è stata più forte. Per l'Arezzo vincere era obbligatorio, un eventuale passo falso avrebbe ulteriormente peggiorato la classifica. L'inizio era tutto per i locali. Al 6' un lancio di Luperto mette Di Nicola nelle condizioni di battere solo davanti a Nasuelli. L'uscita disperata dell'estremo difensore evita il gol. Dopo due minuti è bravo Terzi a chiudere su Calonaci. Ma la rete è nell'aria: arriva al 9' grazie ad un bel colpo di testa di Bisoli, lesto a deviare in gol un bel servizio di Scanzianì. il Derthona crea il primo pericolo al quarto d'ora. Un disimpegno sbagliato di Balli costringe Orsi ad un'uscita disperata sui piedi del capocannoniere Gori. L'Arezzo riprende ben presto il comando delle operazioni. A centro¬ campo Luperto indossa i panni del mattatore. Dai suoi piedi nascono le iniziative pericolose dei toscani, che hanno anche Calonaci in giornata di grazia. Pelagalli perde al 20' Ferraroni per infortunio, ed è costretto a gettare nella mischia Bergo. La manovra non migliora e i bianchi di Tortona sono sempre sulla propria trequarti. In tribuna il neo presidente dell'Arezzo, Alberto Farsetti, ha più di un motivo per essere soddisfatto. La sua squadra ha dimostrato segni di reazione e se gioca in questa maniera può coltivare sogni tranquilli per la salvezza. Il tempo si chiude con altre due azioni firmate dall'Arezzo, propiziate dal solito Luperto e da Di Nicola, che alza da buona posizione. Nella ripresa non cambia il ritmo della partita, con i padroni di casa sempre in cattedra. Al 57' un colpo di testa di Di Nicola è respinto a portiere battuto da Calabrese. Nasuelli vede i missili amaranto arrivare da tutte le direzioni. Prima Luperto poi Calonaci portano ancora pericoli al portiere piemontese. n Derthona cerca di alleggerire come può gli attacchi dell'Arezzo, e soltanto nel finale si affaccia in area con un contropiede concluso da Narducci. Arezzo: Orsi; Bianchini, Tei; Allievi, Balli, Fantoni; Calonaci (87' Giannini), Bisoli, Luperto, Scanziani, Di Nicola. Derthona: Nasuelli; Baronio, Calabrese; Ferraroni ( 19' Bergo), Tedoldì, Terzi (74' Gatti); Narducci, Feria, Lizzardi, Gori, Cenci. Arbitro: Ferro. Reti: al 9' Bisoli.

Luoghi citati: Arezzo, Toscana