Love story in tribunale Lei ha 15 anni, lui 58 E' vedovo con tre figli

Love story in tribunale Lei ha 15 anni, lui 58 E' vedovo con tre figli A Palermo un amore impossibile Love story in tribunale Lei ha 15 anni, lui 58 E' vedovo con tre figli PALERMO — Santo Battaglia, 58 anni, vedovo da dieci e con tre figli adulti tutti laureati, rischia la galera per un folle amore. A Gangi, un paese di 10 mila abitanti sui monti delle Madonie, a 120 chilometri da Palermo, Battaglia, che è un piccolo costruttore edile, ha perso la testa per una ragazzina di 15 anni. Rosa Salerno, che è andata a vivere con lui. Scandalo in paese e immediata denuncia dei genitori della quindicenne, il manovale Nicolò e la casalinga Salvatrice Mulè. I due sono andati nella caserma dei carabinieri e hanno denunciato l'allontanamento da casa della figlia, facendo scattare ufficialmente le indagini che, dopo la prima fase, qualche ora appresso hanno portato alla denuncia di Santo Battaglia per sottrazione consensuale di minore alla patria potestà. Come andrà a finire tutti se lo chiedono, visto che. appunto, Rosa ha soltanto 15 anni, ben 43 meno dell'uomo. Non curanti della curiosità e delle polemiche che suscitano, i due se ne vanno in giro come se nulla fosse, mano nella mano, scambiandosi languidi sguardi. Lei biondina, graziosa, un voltò e un corpo ancora da adolescente, lui un aspetto che non nasconde le primavere già passate. Santo e Rosa se ne stanno nell'alloggio di lui in via Emilia e attendono il re¬ sponso dei giudici. B costruttore ha confidato di essere pronto a sfidare ogni legge pur di tenere con sé la ragazzina che, a questo punto, molti in paese hanno bollato con i più impietosi epiteti, non molto differenti, del resto, da quelli affibiati a Santo Battaglia dalla stragrande maggioranza dei gangitani. Due mesi fa il «colpo di fulmine», n costruttore, la cui moglie morì di tumore (Battaglia spese milioni su milioni nella vana speranza di salvarla), si occupò di alcuni lavori di ristrutturazione nella modesta abitazione dei Salerno. Qualche sguardo, poche parole, infine la fuga del «vecchio» con la «bambina». «Abbiamo denunciato lui, ma il fatto è che lei si è innamorata e io non so proprio che cosa fare — ha detto la madre di Rosetta al «Giornale di Sicilia» che alla vicenda ha dedicato un ampio servizio, riferendone tutti i particolari —. Io comunque sono convinta che Rosa sia troppo piccola per essere in grado di decidere», ha aggiunto Salvatrice Mulè Salerno. In paese Santo Battaglia era sempre stato considerato un galantuomo, tutt'altro che un ganimede o un amorale. Anzi l'impegno con cui aveva curato la moglie non era passato inosservato e aveva fatto salire le sue quotazioni, che adesso sono precipitate. Antonio Ravidà

Persone citate: Antonio Ravidà, Battaglia, Mulè, Salvatrice Mulè Salerno

Luoghi citati: Gangi, Palermo, Salerno